Pagelle Juve Bologna Primavera: Crapisto inventa, Di Biase non sbaglia mai, Pagnucco freddo VOTI

Pagelle Juve Bologna Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per l’undicesima giornata di campionato 2024/25

Pagelle Juve Bologna Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la nona giornata di campionato 2024/25.

TOP: Di Biase, Crapisto

FLOP: Ngana, Verde

Vinarcik 6 – Scende dalla Next Gen e torna a mettere minuti sulle gambe. Sui gol può poco-nulla mentre rimane attento quando viene chiamato in causa.

Martinez 6,5 – La difesa nei primi 20 minuti barcolla ma poi la prestazione dello spagnolo è solida come sempre.

Verde 5,5 – È il meno lucido del trittico difensivo. Soffre troppo nel primo tempo e non riesce a mostrare la solita sicurezza (dal 78′ Ventre SV.)

Gil Puche 6,5 – Stesso discorso per il suo compagno di nazionale. Scende in Primavera dopo le chiamate con la prima squadra: quando la banda di Magnanelli si organizza non sbaglia nulla.

Nisci 6,5 – Una freccia instancabile sulla fascia. Sbaglia poco e dà una grandissima mano in fase offensiva.

Ngana 5 – Soffre tantissimo l’attacco del Bologna e non solo. Lento nei recuperi e troppo impreciso in alcuni passaggi (dal 85′ Vacca SV.)

Crapisto 7,5 – Il mago che inventa e sforna giocate. In due minuti, la Juve la riprende grazie alle sue giocate. Che peccato per quel tiro sul finale che poteva portare alla rimonta.

Boufandar 6 – Preciso, senza sbavature. Non si fa sentire troppo in fase offensiva.

Pagnucco 6,5 – Freddissimo sul dischetto. Come sempre aiuta molto la squadra in fase offensiva mentre in fase difensiva concede qualcosa a inizio partita (dal 78′ Scienza SV.)

Lopez 6 – Magnanelli lo lancia dal primo minuto. Lotta su ogni palla ma manca un po’ di concretezza.

Di Biase 7 – Guizzi e strappi. È instancabile e si fa trovare sempre pronto. Esce zoppicando (dal 71′ Pugno 6 – La solita grinta non basta, gli arrivano poche palle giocabili).

Magnanelli 6 – I primi 30 minuti sono di totale confusione (bisogna riflettere ed evitarli nuovamente). Grande peccato per le tante occasioni avute che avrebbero potuto portare i tre punti.