Pagelle Juve Fiorentina: i voti ai protagonisti del match
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Pagelle Juve Fiorentina: Thuram è devastante, quante incertezze difensive…VOTI

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Pagelle Juve Fiorentina: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 18ª giornata del campionato di Serie A 2024/25

(inviato all’Allianz Stadium)Pagelle Juve Fiorentina: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 18ª giornata del campionato di Serie A 2024/25

Di Gregorio 5.5 – Un po’ di incertezza sul primo gol della Fiorentina: uscire o non uscire? E lì Kean va a nozze. Incolpevole invece sul raddoppio di Sottil.

Savona 5.5 – Macchia una prestazione ordinata e diligente con l’errore di posizionamento sul 2-2 di Sottil. Stringe troppo centralmente, abbandonando la marcatura sull’esterno viola che tutto solo prende la mira e spacca la porta.

Gatti 5.5 – Colpe anche per Gatti in occasione delle due reti della Viola. Nella prima è totalmente fuori posizione, lasciando Kalulu in balia di tre avversari; mentre sul secondo gol di Sottil concede troppa libertà centralmente a Kean per fare da sponda. Dall’88’ Fagioli SV.

Kalulu 5.5 – È vero che fino a quel momento aveva retto nel duello corpo a corpo su Kean, ma è da matita rossa la marcatura persa in occasione dell’1-1 di Moise, che gli sbuca alle spalle e trafigge da pochi passi Di Gregorio. Incertezza anche sulla seconda rete ospite.

McKennie 5.5 – Non la partita più ‘comfort’ per il nuovo abito tattico da terzino cucito addosso all’americano. Dodò lo punta con insistenza, soprattutto nel primo tempo, trovando qualche spazio di troppo in fascia. Un solo uno contro uno su quattro vinto da Wes… Dal 61′ Cambiaso 5.5 – C’è un’altissima percentuale di sfortuna in quella scivolata al limite dell’area, ma costa il pareggio.

Thuram 8 – Un solo aggettivo: straripante. Da leggere e scandire a chiare lettere per una corretta pronuncia. Dominante a centrocampo, giganteggia passando attraverso i corpi degli avversari. La versione 2.0 del miglior Pogba alla Juventus, ma calma con i paragoni. Gli chiedevamo i gol? Eccoli serviti. Dall’88’ Douglas Luiz SV.

Locatelli 7 – Il problema arriverà nel derby contro il Torino, che salterà per squalifica vista l’ammonizione da diffidato. Come si fa a rinunciare a lui in questo momento? Difficile, difficilissimo. Perché è imprescindibile per gli equilibri della squadra. In avanti sventaglia e fa partire lui l’azione dell’1-0 di Thuram, difensivamente chiude diversi pertugi nell’interdizione.

Conceicao 6 – È meno incisivo del solito nelle scelte di passaggio negli ultimi metri. Tanto movimento, tanti uno contro uno, soprattutto nel primo tempo. È uno dei più pericolosi sempre, ma oggi meno straripante del solito.

Koopmeiners 6 – Cresce la sua prestazione con il passare dei minuti. Inizio timido, in cui tocca pochi palloni, ma nella ripresa cambia registro, risultando più coinvolto nella manovra. Da una sua intuizione prende forma il ‘quasi’ assist per il bis di Thuram.

Mbangula 5.5 – È la mossa a sorpresa di Thiago Motta: fuori Yildiz e dentro il belga. Partita di sacrificio la sua: si vede più in ripiegamento che in spunti offensivi. Dà una mano a McKennie nel contenere Dodò, rinunciando però troppo ai guizzi in avanti. Dal 61′ Yildiz 6 – Prova a creare qualcosa.

Vlahovic 5.5 – Quel miracolo di De Gea sta ancora reclamando… Perché la coordinazione era perfetta, peccato. Ma è l’unico lampo della sua partita: sbaglia tanto tecnicamente. Dall’81’ Nico Gonzalez SV.

All. Thiago Motta 5.5 – Gestione da rivedere dopo l’1-0, squadra che ha calato ritmo e si è fatta rimontare. Il gol subito nel finale fa male.

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