Pagelle Juve Inter Primavera: Vacca show, Florea match-winner. Martinez è sempre più leader

Pagelle Juve Inter Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 18ª giornata del campionato 2024/25

Pagelle Juve Inter Primavera: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 18ª giornata del campionato 2024/25

Zelezny 6 – Compie un paio di ottimi interventi e non può nulla sui due gol subiti. Sicurezza.

Savio 6 – Soffre nel primo tempo come tutta la squadra bianconera, poi cresce nella ripresa e partecipa alla rimonta facendosi trovare anche nella metà campo avversaria.

Martinez 7 – Sempre più leader di questa Juve: guida la retroguardia e spicca per carattere e personalità.

Verde 6 – Aiutato da Martinez, blinda la difesa dopo la prima ora di gioco favorevole all’Inter. Nell’ultima, decisiva, mezz’ora è di fatto impeccabile.

Pagnucco 6 – È meno brillante del solito, ma la sua presenza in campo si fa sentire sempre e comunque. Corsa e sostanza per il capitano dei bianconeri.

Florea 7,5 – Completa la rimonta con un sinistro perfetto all’angolo dopo un ottimo smarcamento in area di rigore. Match-winner.

Boufandar 6 – Buona gara in fase di copertura senza particolari sussulti offensivi. È sempre presente in mediana con diligenza e lucidità.

Mazur 6,5 – È più coinvolto nel gioco rispetto a Boufandar e sale in cattedra col passare dei minuti. Un’altra ottima prestazione del bianconero.

Biliboc 6,5 – C’è anche il suo zampino sulla rimonta bianconera. È lui a servire l’assist decisivo a Florea dopo una gara sottotono. Dall’84’ Finocchiaro s.v.

Vacca 8 – La partita, dopo il 2-0 dell’Inter, sembrava definitivamente chiusa. Lui la riapre con due lampi da grande attaccante, confermandosi uno degli uomini più importanti di questa Juve. Dal 90′ Keutgen s.v.

Di Biase 6 – Esce per crampi dopo una prima ora di gioco abbastanza deludente. In avvio sciupa anche una grande occasione che poteva costare cara ai bianconeri. Dal 67′ Lopez 6 – Entra bene in partita, è coinvolto e tiene sempre in apprensione la retroguardia nerazzurra con la sua fisicità

All. Magnanelli 7 – Quarta vittoria consecutiva per una Juve che non molla mai, anche sotto 2-0 e dopo una prima ora di gioco da dimenticare. La vincono i singoli, ma a fare la differenza in questa stagione è la mentalità dell’allenatore.