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Pagelle Juve Manchester City: Gatti-Kalulu annullano Haaland, Vlahovic decisivo. Bentornato McKennie VOTI
Pagelle Juve Manchester City: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la sesta giornata di Champions League 2024/25
(inviato all’Allianz Stadium) – Pagelle Juve Manchester City: i voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la sesta giornata di Champions League 2024/25.
Di Gregorio 7.5 – Due parate che salvano il risultato e tengono la Juventus in partita. Prima su Haaland nel primo tempo, poi su Gundogan. Oggi si è messo il mantello ed è volato davvero, da autentico supereroe.
Savona 6.5 – Doku è un cliente davvero scomodo, scomodissimo. Qualche volta riesce a prendergli in tempo e andare via, ma mai in posizioni di campo potenzialmente pericolose.
Kalulu 7.5 – Si mette nel taschino Erling Haaland e non lo molla per tutta la partita. Ragazzi, e che partita. Lo francobolla, gli fa sentire il fiato sul collo, a palla lontana qualche colpetto per far sentire il fisico, la marcatura. Se lo perde solo una volta ma lì Di Gregorio compie un miracolo. Gara che genera autostima.
Gatti 8 – C’è solo un aggettivo per descrivere la sua partita: clamorosa. Lo trovi ovunque: dietro sale in cielo e stacca di testa sopra tutti, si frappone davanti a Di Gregorio respingendo tante conclusioni. Avanza e per poco non spacca la porta in rovesciata. Le notti che lo esaltano, ha una fame e una voglia di trascinare fuori dal comune.
Danilo 7 – Caro vecchio Danilo, quanto ci eri mancato… Prestazione che ripercorre un po’ quelli che sono stati i suoi livelli, quelli a cui ci aveva abituato gli anni passati e che erano rimasti un po’ in soffitta in questa stagione. Difensivamente non sbaglia niente: si pianta e distrugge qualsiasi uno contro uno.
Thuram 7 – Il Man City soffre un po’ quelli che sono i suoi strappi in avanti con il pallone tra i piedi. Non sempre riesce a coniugare inserimento con ultimo passaggio corretto, ma le sue caratteristiche in mezzo al campo sparigliano un po’ le carte dei Citizens. Dal 68′ McKennie 7 – Entra e chiude la partita. Bentornato Wes.
Locatelli 7.5 – Sta tutto lì, in quell’abbraccio con Di Gregorio nel primo tempo. Salvataggio fenomeno su Haaland, che da lì non avrebbe mai sbagliato. Ma solo una fotografia, questa, della sua partita enorme. Per cuore, generosità, ripiegamenti difensivi in area. Insostituibile.
Conceicao 6.5 – Mina vagante pronta ad esplodere in qualsiasi momento, ma gli avversari hanno iniziato a capire un po’ le sue movenze e chiudergli qualche soluzioni offensiva. Ma lui ha un ventaglio più ampio e comunque qualche pericolo riesce sempre a creartelo. Dal 68′ Wrah 7 – Dal suo piede prende forma l’assist per McKennie. Super impatto anche il suo.
Koopmeiners 6 – Offensivamente parlando disastroso impatto con la partita, sbaglia molti passaggi in costruzione rallentando la manovra. Premiato con la sufficienza per il sacrificio nella ripresa, quando il City attacca e abbassa molto il raggio d’azione per dare una mano alla difesa.
Yildiz 7 – È il più pericoloso del primo tempo. Sterzata e tiro che si spegne di un soffio a lato, poi un aggancio che…Meraviglia. Meno pimpante nella ripresa ma decisivo, sì, con l’assist per la rete che sblocca il match di Dusan Vlahovic. Dall’83’ Mbangula SV.
Vlahovic 7 – Tecnicamente è molto presente nel gioco. Lavora di sponda, fa salire i compagni, gestisce bene i palloni (sempre comunque pochi) che gli giungono sui piedi. Ma è al posto giusto nel momento giusto, quando serve. Di rapina, per l’1-0, in area di rigore. Dall’83’ Douglas Luiz SV.
All. Thiago Motta 8 – Partita tatticamente perfetta. In entrambe le fasi.