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Pagelle Juve Torino: Kostic una costante, ma con Chiesa e Pogba… VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 24esima giornata di Serie A: pagelle Juve Torino
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 24esima giornata di Serie A: pagelle Juve Torino.
Szczesny 6 – Trafitto da due tap-in di Karamoh e Sanabria. Si ‘vendica’ di quest’ultimo, mettendo le ali e volando sul suo colpo di testa.
Danilo 7 – I capitani si vedono nei momenti di difficoltà. Lui lo è stato, ancora una volta: gol di testa nel frangente più complicato.
Bremer 6 – Lascia libero Karamoh sul primo gol, si fa sorpassare da Sanabria sul secondo. Da rivedere (e tanto) i meccanismi difensivi, ma il marchio da tre punti sul derby lo mette lui di testa. Ed esulta. Dal 90′ Bonucci SV.
Alex Sandro 6.5 – Continuità. Questa la parola chiave che lo descrive in questo momento. Puntuale, pulito, solido: e nella storia con le 300 presenze in bianconero.
Cuadrado 6.5 – Finalmente Juan: quanto era mancato quel gol, quei movimenti, quell’esultanza. Segue l’azione, aspetta il momento e colpisce. Dal 69′ De Sciglio 6 – Una bella immagine: tutta la squadra che lo applaude dopo un cross tentato ma respinto. Vale tanto.
Fagioli 7 – Dà una mano a Barrenechea nell’impostazione e intercetta: due in uno stasera per il 2001. Prova di grande maturità.
Barrenechea 6 – È la sorpresa di Allegri e taglia subito un traguardo, diventando il primo giocatore della Juve a debuttare in Serie A nel derby della Mole. A volte timido, ma nella ripresa è prezioso nell’interdizione. Dal 69′ Pogba 6.5 – Da quanto si aspettava questo momento. Il Pogba bis è tutto ciò che immaginavano i tifosi: corsa, lampi, talento. Quello puro, quello che non tramonta mai.
Rabiot 6.5 – Senza Locatelli perde qualche automatismo forse all’inizio. Mancano le solite sgroppate, mancano gli strappi, ma l’inserimento no: suo il poker che chiude a doppia mandata la stracittadina.
Kostic 7 – Facciamo un esercizio: contiamo quanti assist sforna a partita e quanti ne sbaglia. Previsione? Zero. La ciliegina l’assist (l’ennesimo) per Rabiot.
Di Maria 5.5 – Anche lui è umano, verrebbe da dire. Quando è sottotono si nota: gira male lui, gira male la Juve. Nonostante l’assist per Danilo. Dal 69′ Chiesa 6.5 – Assist per Bremer, basta? No. Spunti, accelerazioni, basta? No. È tanto, è fondamentale, è una certezza.
Vlahovic 5 – Giù il cappello per il sacrifico, la generosità con la quale svaria tanto sul fronte offensivo. Ma quell’errore sotto porta poteva pesare tanto, e anche tecnicamente sbaglia molto. Dall’86’ Kean SV.
All. Allegri 6.5 – Compattezza e reazione d’orgoglio dopo lo svantaggio.