Pagelle Juventus Genoa: Ronaldo illegale, male Benatia. I voti

I voti e i giudizi dei protagonisti del match valido per la nona giornata di Serie A: pagelle Juventus Genoa

I voti dei protagonisti del match tra Juventus e Genoa, valido per la nona giornata di Serie A. LA SINTESI DEL MATCH

Szczesny 5.5 – Piatek gli scalda i guanti a inizio ripresa e lui risponde prontamente. Sul gol di Bessa può fare poco ma non è indenne di colpe.

Cancelo 6.5 – La rete di Ronaldo arriva da una sua grande giocata. Devastante in fase di possesso quando salta l’uomo. Sul gol del Genoa, però, è l’unico che vede l’uomo e potrebbe almeno provare a contrastarlo. Dal 58′ Douglas Costa 5.5 – Non sembra avere la lucidità di sempre, sbaglia tanto per i suoi standard.

Bonucci 5.5 – La prima con la fascia di capitano è da applausi nel primo tempo. In occasione del gol subito divide le responsabilità con Cancelo e Benatia.

Benatia 5 – Si becca un giallo sacrosanto per un fallo tattico. Sulla rete del Genoa si sveglia troppo tardi.

Alex Sandro 6 – La Juve attacca sul suo lato e non soffre mai. Anche grazie al suo lavoro nelle due fasi.

Bentancur 6.5 – Un’altra bella prestazione in mediana, utile in termini di autostima e considerazione nelle gerarchie dell’allenatore.

Pjanic 6.5 – Nessuna sbavatura, padrone del centrocampo. Cala leggermente nella ripresa.

Matuidi 6.5 – Recupera numerosi palloni facendo pressing quasi a tutto campo. E’ l’uomo in più anche in fase offensiva. Provvidenziale prima dell’intervallo su Pereira. Dal 70′ Dybala 6.5 – Entra con il giusto piglio e si rende protagonista di un paio di occasioni.

Cuadrado 6.5 – L’intesa con Cancelo sulla destra è perfetta, i suoi cross da quel lato sono sempre pericolosi.

Mandzukic 5.5 – Ottimo lavoro nel tenere alta la pressione e creare spazio per gli inserimenti dei compagni. Poco altro, però. Dal 80′ Bernardeschi 6 – Riesce a fare poco nella ragnatela del Grifone.

Ronaldo 7 – Si capisce sin da subito che ha voglia di essere protagonista di fronte a centinaia di bambini che sognano vedendolo all’opera. Accontentati alla prima occasione utile, poi un legno impressionante. In area arriva sempre sul pallone, anche in quelli più difficili.