Juventus Next Gen
Pagelle Juventus Next Gen Olbia: Salifou in un minuto, Hasa e Yildiz poesia in movimento VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per l’undicesima giornata di Serie C 2023/24: pagelle Juventus Next Gen Olbia
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per l’undicesima giornata di Serie C 2023/24: pagelle Juventus Next Gen Olbia.
Daffara 7 – Tre parate che valgono come un macigno: una nel primo tempo, due nella ripresa su Ragatzu e Bellodi. Mette un mattone importante nella costruzione dei tre punti.
Huijsen 6 – Elegante nel far ripartire l’azione, trasmette tranquillità a tutto il reparto. Unica pecca: perde la marcatura su Nanni in occasione del gol.
Stivanello 6 – Pochi pericoli per vie centrali, regge bene l’urto.
Muharemovic 6 – Solido nei suoi interventi, difficile superarlo nell’uno contro uno.
Savona 6.5 – È il più coinvolto nella manovra della squadra nel primo tempo: tanti palloni giocati a destra, cross e sovrapposizioni. Più coperto nella ripresa, dove dà maggiore aiuto alla fase difensiva.
Salifou 8 – Uno-due micidiale del centrocampista, che in un minuto decide la partita con la sua doppietta. Prima di destro, poi di sinistro, specialità della casa offerte in 60 secondi. Primi gol in bianconero per un calciatore in crescita costante.
Hasa 7.5 – Flusso continuo di idee, gioco, ispirazione. Passa tutto dai suoi piedi: talvolta inventa, talvolta smista, talvolta calcia. E lo fa bene: sulla sua strada per il gol c’è la sbarra del portiere Rinaldi. Assist finale per Mbangula.
Nonge 6.5 – Il processo di maturazione c’è, si vede, si tocca con mano. La prima squadra, forse, lo ha rigenerato: ha piena sicurezza, è presente nella partita, lo fa sentire molto bene in tutte e due le fasi. Dal 71′ Palumbo 6 – Condizione in crescendo dopo il lungo stop, nel vivo del gioco nel finale
Turicchia 6.5 – Più timido rispetto a Savona nel primo tempo, mentre è lui il protagonista sulle fasce nei secondi 45′. Un tiro parato da Rinaldi che sfiora il tris, poi è fondamentale il suo muro sulla linea sulla rovesciata di Ragatzu.
Yildiz 7 – Che dire, poesia in movimento palla al piede. Non segna ma brilla: con un palo, con tante giocate di classe tra le linee. Soprattutto nella ripresa, quando l’Olbia cala di ritmo, sembra imprendibile. Dall’85’ Mancini SV.
Guerra 6.5 – Ci mette un po’ a registrare i meccanismi con Yildiz, poi prende spazio in avanti tra Bellodi e Motolese. Suo l’assist per il raddoppio di Salifou. Dal 71′ Mbangula 7 – Tiene su la squadra nel finale, togliendosi anche la gioia del gol.
All. Brambilla 7 – Vittoria di maturità, convincente, dopo un mese di astinenza in casa.