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Pagelle Juventus Next Gen Vicenza: Iling e Soulé fan la differenza VOTI

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I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la finale d’andata di Coppa Italia Serie C: pagelle Juventus Next Gen Vicenza

(inviato all’Allianz Stadium) – I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la finale d’andata di Coppa Italia Serie C: pagelle Juventus Next Gen Vicenza.

Crespi 7 – Riscrive le leggi della fisica con due parate monumentali. Viene da chiedersi: “Ma come ha fatto?!”: anzi, se lo chiedono anche Ronaldo e Ferrari, vittime dei suoi interventi. Colpito solo nel finale da un tiro imparabile.

Riccio 6 – Meno playmaker del solito oggi, più spazzate lunghe senza pensarci sù due volte. Giganteggia di testa nella ripresa.

Poli 6 – Da capitano, con esperienza. Libera una serie di minacce in area con tempismo.

Stramaccioni 6 – Deviazione sfortunata che porta al vantaggio in mischia di Ierardi. Regge bene però nei duelli corpo a corpo. Dall’84’ Mulazzi SV.

Savona 5 – Largo a destra è timido, confeziona pochi cross dal fondo. Nel finale scala a destra nella difesa a 3, ma da una sua respinta corta nasce il 2-1 di Jimenez.

Sersanti 6.5 – Nella sua zona di campo c’è un cartello immaginario: ‘Da qui non si passa’. Dalle parole ai fatti, perché letteralmente sbarra a chiunque la strada. Ha il peso del gol fallito però, quello del possibile 2-1. Dall’84’ Turicchia SV.

Iocolano 6 – Nell’inedito abito tattico di regista, si prende qualche rischio ma non sfigura. Sfortunato, poi, a dover abbandonare il campo per un problema al ginocchio. Dal 34′ Palumbo 6.5 – Detta bene i tempi in regia, con personalità.

Besaggio 6 – Rompe il gioco nel primo tempo, lo cuce nella ripresa. Più largo nella seconda frazione, punta e salta l’uomo con facilità. Dal 72′ Sekulov 6 – Più imprevedibilità dopo il suo ingresso.

lling 7 – Da un suo fallo prende forma il gol ospite. Resettare e cambiare volto al match, questo fa nell’intervallo. E i risultati si vedono subito: gol dell’1-1 di testa, poi i soliti strappi. Quelli a cui i tifosi hanno iniziato ad abituarsi anche in prima squadra.

Soulé 7 – Illumina, ogni volta che tocca il pallone. Che sia fuori categoria è evidente, ovvio, ma la voglia e la determinazione con le quali scende dalla prima squadra ad aiutare gli ex compagni sono da sottolineare. Dall’84’ Compagnon SV.

Pecorino 5.5 – Non una notte facile per l’attaccante. Codou e Sandon lo raddoppiano, fanno a sportellate, lo ingabbiano nella loro morsa. E lui finisce con il perdere tutta la sua verve offensiva: lampo nel finale, solo traversa.

All. Brambilla 6 – Gelati nel finale, dopo un secondo tempo dominato.

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