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Pagelle Juventus-Parma Under 16: Chibozo incontenibile, Omic gigante VOTI

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I voti ed i giudizi dei protagonisti del match di scena a Vinovo: pagelle Juventus Parma Under 16

Le pagelle dei protagonisti del match tra Juventus e Parma Under 16LA CRONACA DEL MATCH

Basso Palmiero 6 – Pochi pericoli corsi dal portiere bianconero, che si dimostra attento quando viene chiamato in causa.

Savona 6,5 – Un punto di riferimento sulla fascia destra con le sue sovrapposizioni. Sforna tanti cross interessanti, mostrando grande qualità offensiva. Dal 54’ Mulazzi 6,5 – Da vedere e rivedere quel traversone per Bonetti.

Turicchia 6,5 – Pronti, via e un suo diagonale stava per beffare Bukova. Concentrato in copertura, si sgancia con una certa regolarità in avanti. Dal 70’ Mauro sv.

Salducco 6,5 – Tesse trame d’autore in cabina di regia, andando anche vicino al gol con un tiro direttamente da calcio d’angolo.

Fiumanò 6 – Guida bene la difesa juventina insieme a Saio, correndo pochi brividi. Va a saltare con pericolosità in area. Dal 70’ Giorcelli sv.

Saio 6 – Forma una coppia solida con Fiumanò, andando poche volte in difficoltà. Partita di contenimento e senso della posizione.

Chibozo 7 – Lampi di genio per il numero sette, una freccia letale nella faretra di Beruatto. Sigilla il vantaggio e crea scompiglio con i suoi strappi a sinistra.

Omic 7 – Esordio con la Juve per il neo-acquisto di gennaio. Ha personalità e forza fisica, e dopo averlo cercato con insistenza trova anche il primo gol con la casacca della Juve. Dal 70’ Andreano sv.

Bonetti 6,5 – Si intende a memoria con Chibozo, e dalle sue giocate nascono pericoli notevoli. Nel secondo tempo esibisce le sue qualità sotto porta e raddoppia le distanze. Dal 70’ Lofrano sv.

Miretti 6,5 – Punizione deliziosa a propiziare la rete di Chibozo. Traiettoria morbida che trova il compagno e firma il vantaggio bianconero. Dal 58’ Pisapia 6 Dispensa consigli e funge da metronomo nel centrocampo bianconero.

Giorgi 6,5 – Quando accelera è difficile da arginare. I suoi spunti in velocità sono una costante nel primo tempo della Juve. Molto vicino al gol, Ruggeri gli dice no sulla linea. Dal 41’ Bevilacqua 6 – Prova ad accendersi con alcune percussioni degne di nota.

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