Primavera
Pagelle Milan Juve Primavera: Cerri nota lieta, Turco entra bene VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match della nona giornata di campionato: pagelle Milan Juve Primavera
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la nona giornata di campionato: pagelle Milan Juve Primavera. LA CRONACA DEL MATCH
Senko 6 – Un miracolo su Tolomello, ma trafitto dalla magia di Capone e dalla doppietta di Nasti.
Savona 6 – Molto più bloccato rispetto al solito. Complice un attacco rossonero che gli dà parecchi grattacapi.
Citi 5.5 – Si lascia superare troppo facilmente da Nasti nel raddoppio rossonero. Patisce l’attacco avversario.
Nzouango 5.5 – Concesse troppe palle gol al Milan. In difficoltà quando il Milan si affaccia in area Juventus.
Turicchia 6 – Più legato alla fase difensiva quando gioca da terzino. Finisce la partita più alto a centrocampo.
Sekularac 5.5 – Suo il primo spunto della Juve: per poco la sua girata non supera Jungdal. Quello l’unico lampo della sua partita… Dal 57′ Maressa 5.5 – Non cambia l’inerzia dell’incontro.
Ledonne 5.5 – Il primo gol del Milan prende corpo da una sua disattenzione. La morsa del centrocampo avversario gli impedisce di ragionare. Dal 57′ Rouhi 6 – Non soffre dal suo versante nei minuti finali.
Bonetti 5.5 – Illumina solo a sprazzi. Mediana fisica quella milanista, che limita la sua fantasia. Dal 79′ Mbangula SV.
Iling-Junior 6 – Confeziona il gol di Cerri con una bella triangolazione con Chibozo. Sfiora il gol anche, ma troppo debole il suo destro per impensierire Jungdal.
Cerri 6.5 – Alla prima da titolare dopo i tanti problemi fisici, fa centro da vero rapace d’area. Gol che dà fiducia, poi finisce la benzina. Dal 57′ Turco 6.5 – Cambia volto all’attacco, andando vicino al gol in più occasioni.
Chibozo 6 – Scheggia impazzita. Su e giù tra centrocampo e attacco per trovare spazi e ricevere palla. Solo un tiro, ma tanto lavoro per la squadra.
All. Bonatti 5.5 – Passo falso in termini di risultati. Ora testa al Chelsea per blindare il primo posto in Youth League.