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Pagelle Milan Juve: Kean crea scompiglio, che errore Vlahovic VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match dell’Allianz Stadium, valido per la nona giornata di Serie A: pagelle Milan Juve
I voti e i giudizi ai protagonisti del match dell’Allianz Stadium, valido per la nona giornata di Serie A: pagelle Milan Juve. LA CRONACA DEL MATCH
VOTI
SZCZESNY 6: poco può sui due gol, anche sfortunato nel rimbalzo del pallone sul 2-0. Evita il 3-0.
DANILO 6: dalla sua parte la Juve, a differenza che a sinistra, non balla. Qualche buona sortita offensiva, è tra i più propositivi.
BREMER 6: il più positivo dietro, dalle sue parti la Juve è al sicuro perchè sbaglia poco.
BONUCCI 5: immobile sulla ripartenza di Brahim che porta al 2-0, il capitano affonda con il resto della squadra.
ALEX SANDRO 4.5: colpevole sul gol di Tomori, dove si perde la marcatura in modo dilettantesco. Sempre in difficoltà quando puntato.
CUADRADO 5.5: tra i più propositivi ad inizio gara, sfiora anche il gol ma è impreciso. Condizionato dal giallo esce a fine primo tempo. (McKENNIE 5: non migliora la situazione con il suo ingresso).
RABIOT 5.5: buon filtro nel primo tempo, è tra i più positivi. Cala anche lui con il passare dei minuti. (80′ SOULE’ SV).
LOCATELLI 5: male contro la sua ex squadra. In difficoltà contro il centrocampo avversario, sbaglia tutti i passaggi possibili. (55′ PAREDES 5.5: prova a mettere ordine, ma anche lui si vede poco come il compagno).
KOSTIC 5: mai veramente in partita, degli spunti e dei cross ai quali ci aveva abituati ultimamente non c’è traccia. (55′ MIRETTI 5.5: anche lui troppo impreciso, non porta la svolta chiestagli da Allegri).
VLAHOVIC 4.5: serataccia per l’attaccante, ben ingabbiato dai difensori rossoneri. Errore da matita rossa quel passaggio orizzontale intercettato da Brahim per il 2-0. (79′ KEAN 6: finalmente da lui qualche risposta. Porta vivacità in avanti contro un Milan stanco, va vicino alla rete).
MILIK 6: il più positivo, se la Juve a tratti si rende pericolosa dalle parti di Tatarusanu è perchè i tiri portano la sua firma.
ALLEGRI 5: la partita della Juve, di fatto, dura solamente 20 minuti, poi in campo si vede solo il Milan a parte rare occasioni dei bianconeri. I cambi fatti non portano la svolta, la sconfitta è alla fine meritata.