Pagelle Monza Juve: Rabiot trascinante, Gatti sbaglia l’impossibile ma alla fine decide VOTI

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 14esima giornata di Serie A: pagelle Monza Juve

I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la 14esima giornata di Serie A: pagelle Monza Juve.

Szczesny 5.5 – Non legge la traiettoria del cross di Valentin Carboni, qualche responsabilità c’è

Gatti 6.5 – Nel primo tempo si divora un gol che sarebbe stato più naturale segnare che sbagliare. Stava per cestinarne un altro che alla fine fa, ed è di importanza capitale

Bremer 7 – Colombo in gabbia, il gioco di parole è efficace come il suo senso della posizione e dell’anticipo. Altre prestazione super

Alex Sandro 6.5 – Persino i suoi hater più accaniti dovranno ammettere la bontà della sua prestazione. E il talento Colpani deve girare a largo

Cambiaso 6.5 – Si procaccia il rigore che Vlahovic sciupa, spesso propositivo in mezzo al campo e applicato in fase di non possesso. Dal 87′ Locatelli SV

McKennie 6 – Organicamente superiore, oggi è meno preciso del solito pure con l’ormai tipica rimessa laterale a lunga gittata

Nicolussi Caviglia 6.5 – In netta crescita rispetto alla partita con l’Inter. Prova di personalità per dimostrare di poterci stare. Dal 69′ Danilo 6 – Con Locatelli ancora convalescente Allegri a centrocampo sceglie la saggezza del rientrante nell’ultimo spaccato di gara

Rabiot 8 – Trascinante. L’incornata che scaccia via i fantasmi del rigore appena fallito da Vlahovic e una prova in cui giganteggia in mezzo al campo. Nel finale è lui a creare i presupposti per l’1-2

Kostic 6 – Sempre più simile a un terzino che a un esterno a tutta fascia. Se ad Allegri va bene così…

Vlahovic 4 – Sbaglia il rigore ed esce ancora una volta con la testa dalla partita. Una fragilità che deve riuscire vincere. Dal 69′ Milik 6 – Presente nel finale di gara

Chiesa 5.5 – Attivo, non sempre efficace. Sempre nella sua posizione intermedia tra attaccante e esterno d’attacco ma da uno così ci si dovrebbe aspettare a prescindere di più. Dal 75′ Kean SV

All. Allegri 6.5 – La Juve non la chiude e rischia di rovinare tutto quanto. Quasi beffato, ne vince un’altra con un colpo di coda che vale il momentaneo primato