Juventus Next Gen
Pagelle Piacenza Juventus Next Gen: difesa distratta, Iling va a sprazzi
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la settima giornata di Serie C: pagelle Piacenza Juventus Next Gen
I voti e i giudizi ai protagonisti del match, valido per la settima giornata di Serie C: pagelle Piacenza Juventus Next Gen. LA CRONACA DEL MATCH
VOTI
GAROFANI 6: perfetto nel primo tempo, poco può sul colpo di testa del 2-1. Malino invece nella respinta che poi causa l’autogol del pari di Muharemovic.
BARBIERI 5.5: sulle fasce la Juve soffre l’intraprendenza avversaria. Prova a metterci una pezza come può (RAFIA 76′ SV).
NZOUANGO 6: il più positivo della retroguardia, anche se l’ammonizione lo condiziona in certe occasioni.
MUHAREMOVIC 5.5: l’autogol è un colpo di sfortuna in una gara in cui soffre molto nel complesso.
VERDUCI 5: troppe volte in difficoltà, il Piacenza trova campo dalla sua parte per attaccare. Le azioni pericolose arrivano per lo più da quelle parti.
SERSANTI 7: il capitano la risolve in un momento in cui il Piacenza sembrava in procinto di sbloccarla. Cala nel secondo tempo (86′ SEKULOV SV).
BARRENECHEA 6.5: perde qualche pallone di troppo in uscita per uno con le sue caratteristiche. Poi si fa perdonare con il colpo di testa del 2-2 (86′ ZUELLI SV).
BESAGGIO 5.5: gara discontinua, non è giornata per lui. Ben ingabbiato dagli avversari e la Juve ha un’arma in meno per la propria azione offensiva (66′ IOCOLANO 5.5: non offre la scossa che ci si aspettava da lui).
COMPAGNON 5.5: si accende a tratti, porta i primi pericoli alla retroguardia del Piacenza. Spento nella ripresa (66′ DA GRACA 5.5: entra a dare una mano a Pecorino in avanti, si vede però poco).
PECORINO 6: tanto lavoro oscuro, è una partita in cui più che essere pericoloso in avanti deve fare la lotta con gli avversari.
ILING 6.5: va a sprazzi per larghi tratti della gara, ha il merito di tirare fuori dal cilindro l’assist del provvisorio vantaggio bianconero e poi, nel momento più inatteso, trova il 3-2. Ha qualche colpa sul cross del definitivo pari.
BRAMBILLA 6: per larghi tratti del match la Juve soffre, anche se non molla mai con il carattere. Il pari è forse il risultato più giusto, ma ci sono da sistemare diverse cose per tornare ad una vittoria che sfugge ancora.