Primavera
Pagelle Torino Juve Primavera: De Winter muro, Iling sentenza VOTI
I voti e i giudizi ai protagonisti del match di campionato tra granata e bianconeri: pagelle Torino Juve Primavera
Le pagelle di Torino Juve Primavera, sfida valida per la 29esima giornata di campionato. I voti e i giudizi ai protagonisti del match tra granata e bianconeri. LA CRONACA DEL MATCH
Garofani 7 – Incastra due parate di grande scuola ad inizio ripresa: mura Savini nell’uno contro uno, vola e allontana dall’incrocio poi.
Leo 6.5 – Marmo granitico in fase difensiva, dove concede poco alle sfuriate granata. Più ancorato in copertura rispetto che in spinta.
De Winter 7.5 – Toglie un gol già fatto di Cancello sulla linea. Supervisiona l’azione da ultimo uomo: autentico gigante in area di rigore.
Nzouango 7.5 – Negli uno contro uno è insuperabile. Sceglie sempre perfettamente il tempo degli interventi e alza il muro.
Ntenda 6.5 – Quando sale è perché ha in mente di colpire. Sempre pericoloso nei suoi strappi in sovrapposizione.
Turicchia 6.5 – Ennesimo ruolo cucito sulla pelle del classe 2003, che risponde alle esigenze del tecnico e adatta le proprie qualità in una mediana a due. Giocatore che ogni allenatore vorrebbe.
Miretti 6.5 – Karamoko e il centrocampo del Toro lo accerchiano sempre quando è in possesso. Non per questo rinuncia a illuminare il gioco. Dall’82’ Omic sv
Mulazzi 7 – Alzato il suo raggio d’azione da terzino ad esterno alto. Lì vengono evidenziate ancor di più le sue qualità offensive. Spina nel fianco quando spinge.
Iling Junior 7 – L’uomo dei gol pesanti. Schiaccia di testa da grande attaccante per il gol dell’1-0. Dall’82’ Cotter sv
Chibozo 5.5 – Pesano le tante occasioni sprecate sotto porta. Ha peccato di cinismo negli ultimi 20 metri. Dal 60′ Soule 6.5 – Dà imprevedibilità all’attacco.
Sekulov 6 – Cresce nel secondo tempo dopo una prima frazione evanescente. Cerca spesso il dribbling, allargandosi a sinistra, dando anche una grossa mano al centrocampo. Dall’87’ Bonetti sv
All. Bonatti 6.5 – C’era da soffrire e lo sapeva, e questa prestazione è la dimostrazione del grande livello di maturità raggiunto.