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Pagelle Torino Juve: Mandzukic guerriero, Chiellini sicurezza VOTI
I voti e i giudizi dei protagonisti del derby della Mole, valido per la sedicesima giornata di Serie A: pagelle Torino Juve
Le pagelle dei protagonisti del match tra Torino e Juve, valido per la sedicesima giornata di Serie A. LA CRONACA DEL MATCH
Perin 6.5 – Allegri gli regala il derby, lui ricambia con una prestazione attenta e senza sbavature. Dopo la mezz’ora chiusura eccellente su Izzo, sugli sviluppi di un corner. Attento tra i pali anche nella ripresa.
De Sciglio 6 – Intorno al ventesimo si fa saltare con troppa facilità da Meite. Poco dopo si fa perdonare con una chiusura provvidenziale al centro dell’area e un recupero di prepotenza su Rincon.
Bonucci 6.5 – Torna a giocare il derby di Torino, quello che lo divide in casa per novanta minuti con il figlio tifoso granata. Difficile sorprenderlo, non rischia mai niente.
Chiellini 7 – Dietro è una sicurezza. Il duello con Zaza non lo mette mai in affanno, il resto lo risolve con cuore. Prima dell’intervallo sfiora la rete.
Alex Sandro 6.5 – Gran recupero a metà primo tempo, intercetta la palla in scivolata e blocca il filtrante per Zaza al limite dell’area.
Emre Can 6.5 – Torna dal primo minuto, la condizione non è ancora al top ma si muove piuttosto bene. Lotta per tutti i novanta minuti.
Pjanic 6 – Forza sistematicamente la giocata e a volte non dovrebbe. Nelle situazioni pericolose create in avanti dai bianconeri c’è sempre il suo zampino.
Matuidi 6.5 – Cerca lo spiraglio nel corridoio centrale quando i suoi scappano in contropiede. Bene in copertura nelle chiusure preventive.
Dybala 6 – Parte da lontano, si muove da destra a sinistra e non sempre riesce a incidere nel primo tempo. Intorno al sessantesimo non riesce a dare la forza che vorrebbe su una girata in area che viene ribattuta.
Ronaldo 7 – Lui di derby ne sa, ne ha giocati tanti. Il primo all’ombra della Mole prova ad accenderlo al quarto d’ora: si coordina bene ma la conclusione è piuttosto centrale. Una sentenza dagli undici metri.
Mandzukic 7 – Uno come lui sembra fatto apposta per un derby come questo. Lotta e si spende molto, anche in fase difensiva. Si conquista il calcio di rigore con il cuore di chi sa che questa non è una partita come le altre. Meriterebbe il riconoscimento del gol, messo a segno poco dopo, per incorniciare la sua serata da guerriero.