Paredes Juve, finalmente il regista: ecco come può giocare con Allegri

Paredes Juve, un nuovo rinforzo per il centrocampo bianconero. Ecco ora come potrebbe utilizzarlo Allegri

C’è un nuovo colpo in arrivo per la Juve. Si tratta di Leandro Paredes che, dopo un lungo tira e molla con il PSG, è finalmente pronto a raggiungere i suoi nuovi compagni, regalando così ad Allegri quel regista di centrocampo che tanto gli era mancato nell’ultima stagione. L’argentino è pronto ora a risolvere quei problemi di equilibrio e giro palla che tanto sono costati al tecnico e alla sua squadra. Ma come potrebbe giocare ora l’ex Roma e Zenit?

LE POSSIBILI IDEE DI MAX

Viene naturale pensare che, con Paredes davanti alla difesa, si possa riportare Locatelli nel ruolo di mezz’ala, lasciandolo libero di andare in avanti in cerca del gol o dell’assist per il compagno meglio smarcato. Dall’altra parte potrebbe invece agire Rabiot, visto al momento come titolare, in attesa dell’esplosione definitiva di Miretti, che sta scalando le gerarchie del reparto con prestazioni via via sempre più convincenti. Uno scenario attuabile ovviamente in caso di centrocampo a tre, ma se Allegri decidesse di modificare nuovamente lo schema?

Il tecnico livornese, si sa, non è un’integralista dei numeri e più volte negli ultimi tempi ci ha abituati a passaggi vari dal 4-3-3 al 4-4-2, ma con l’arrivo di numerosi giocatori offensivi si potrebbe anche pensare ad un 4-2-3-1. Qui Leandro potrebbe agire in un doppio ruolo: sia da mediano, con compiti sempre di regia, sia da trequartista, posizione in cui ha mosso i primi passi nel mondo del calcio professionistico argentino. Ne fa però difetto la non certo esaltante velocità del 28enne di San Justo e si tratterebbe quindi di una situazione più sperimentale.

In conclusione, la Juve ha piazzato un colpo con caratteristiche di dettatura di tempi che le mancava dalla cessione di Miralem Pjanic al Barcellona. Ci hanno poi provato con scarsi risultati Arthur (mai inseritosi del tutto) e Bentancur (più mediano di rottura che abile giocoliere), ha faticato come già detto in precedenza Locatelli, mentre Miretti ha mostrato buone cose, anche se man mano che passa il tempo lo si sta cercando di spostare verso una posizione più offensiva. Starà quindi ora a Paredes cercare di dare una svolta.