Hanno Detto
Pastorello: «Abolizione Decreto Crescita mossa vincente. Ora spazio ai nostri giovani»
Pastorello: «Abolizione Decreto Crescita mossa vincente. Ora spazio ai nostri giovani». Le dichiarazioni del noto procuratore
Federico Pastorello, agente, ha parlato così a Sky Sport dell’abolizione della deroga del Decreto Crescita per i calciatori.
Le sue parole: «Noi come associazione Aiacs abbiamo sempre cercato di combattere questo Decreto per come era stato istituito. Per noi era contrario ai giocatori italiani o già presenti nel campionato italiano prima. C’era una disparità di trattamento troppo evidente, troppo forte, per far sì che la decisione tecnica venisse presa al di là dell’aspetto economico. A volte sono arrivati calciatori che non meritavano rispetto a quelli che erano già presenti. C’era un rischio di depauperare un patrimonio del calcio italiano, perché gli stranieri grazie al decreto avevano un impatto sugli stipendi molto più basso. Detto questo noi abbiamo fatto una proposta, di mettere una soglia sotto la quale il Decreto non poteva essere utilizzato. Questa poteva sembrare una possibile svolta, un aggiustamento, poi abbiamo visto che oramai si va verso l’abrogazione».
CONSEGUENZE – «Cosa comporterà questa mossa? Questo avrà un impatto, sicuramente dal punto di vista personale, visto che lavoro molto con l’estero – ha ammesso -. Ma è altrettanto doveroso dire che porteremo sollievo a tanti giovani italiani che patiscono la presenza di tanti stranieri nel campionato. Se da un lato è positivo perché alcuni stranieri non di livello assoluto non arriveranno più in Italia favorendo alcuni italiani, dall’altro i top player avranno più difficoltà ad arrivare perché la forza contrattuale dei club italiani sarà rivista. Ci sarà un momento di difficoltà iniziale, ma i giovani avranno possibilità di crescere nelle massime categorie, quindi nel lungo periodo potrà essere una scelta vincente».