Hanno Detto
Paulo Sousa rivela: «Ecco perché lasciai la Juve. Thiago Motta? Ha fatto benissimo al Bologna e in bianconero…»
Paulo Sousa rivela: le dichiarazioni dell’ex calciatore bianconero sull’attuale mister della Juventus
Paulo Sousa, allenatore portoghese ed ex calciatore della Juventus, ha parlato al Corriere dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni sul mister bianconero.
ADDIO ALLA JUVE – «Andai dove mi volevano bene al cento per cento. Ero fragile, impulsivo, ma ho sempre creduto in me stesso. Oggi capisco cose che allora non riuscivo a comprendere. Il calcio non ha logica. Le decisioni che vengono prese derivano da conoscenze e network, le reti di amicizie e di controllo. Me ne sono fatto una ragione, peraltro senza adeguarmi, e vivo sempre meglio. Non sento più il peso o la necessità del giudizio degli altri, posso decidere in libertà guardando al calciatore».
SUGLI ALLENATORI – «È molto interessante anche Raffaele (Palladino, nda) che nel momento di maggiore difficoltà ha saputo fare un passo indietro, dimostrando grande intelligenza. O il Como di Fabregas, il Genoa di Alberto. L’altra sera ho fatto tardi per vedere Genoa-Como fino alla fine. Thiago Motta ha fatto benissimo a Bologna e si ripeterà alla Juve dove c’è la cultura della vittoria… La matrice, si sa, è comune. Poi c’è Gasperini, che ogni anno cambia qualcosa, aggiungendo soluzioni a un gioco che da tempo non è più soltanto uomo contro uomo. Lui è quello che ha influenzato di più il calcio italiano nell’ultimo periodo».