Perin in zona mista: «Voglio la Coppa, rimasto alla Juve anche per i titoli» – VIDEO

Mattia Perin ha parlato in zona mista dopo Juve Fiorentina. Le dichiarazioni del portiere bianconero dopo il match

(inviato all’Allianz Stadium) – Al termine della sfida tra Juve e Fiorentina, Mattia Perin ha rilasciato alcune dichiarazioni in zona mista. Di seguito le sue parole raccolte da JuventusNews24.

CRITICHE DEGLI ULTIMI GIORNI – «Le critiche, come i complimenti, fanno parte di questo gioco. Siamo abituati a ricevere entrambe le cose. La bravura nostra deve essere il fatto di non farsi condizionare né da un lato e né dall’altro, cercando di raggiungere un equilibrio personale e all’interno dello spogliatoio. Vedendo come è andata stasera, ci stiamo riuscendo ma ci siamo riusciti anche tante altre volte nel campionato».

SOGNA DI GIOCARE LA FINALE – «Certo che sogno di giocarla, così come tutte le partite. Poi il mister fa delle scelte e vengono bene accettate».

SCELTA DI RINNOVARE – «Per me è chiara: poter competere a questa dimensione qui, dove lotti ogni anno per portare a casa dei trofei. Giocare con una delle maglie più iconiche del mondo non mi ha fatto esitare un attimo nella volontà di rinnovare il contratto. So che può sembrare una scelta di comodo ma non lo è affatto, è una scelta di ambizione da parte mia. Invece di mettere in cascina partite di Serie A che ormai ne ho fatte tante, è la voglia di portare a casa dei risultati e dei trofei insieme ai miei compagni. Questa è stata l’idea che mi ha fatto optare per rinnovare».

VINCERE DA PROTAGONISTA – «Significherebbe tanto, anche perché quello è uno dei motivi per cui, insieme alla società, abbiamo deciso di rinnovare il rapporto e protrarlo fino al 2025. Sarebbe un ottimo fine-inizio, perché finisce il vecchio contratto e inizia quello nuovo».

FINALE CON L’INTER – «Sarà una partita complicata, come tutte Juve Inter. Il derby è una partita di una storicità unica, in più di nuovo in finale dopo che abbiamo perso la Supercoppa 2-1 in finale a San Siro. Sarà un altro grande test per noi per vedere a che punto siamo».