Pjanic : «Mi emoziono se penso al mio esordio. Futuro da allenatore? Ci penso»

Pjanic ha ripercorso la sua carriera da calciatore e si è soffermato sul suo futuro: le parole

Mirlame Pjanic ha rilasciato una lunga intervista al portale esquire.com. Il centrocampista della Juve, ha toccato vari temi: dal suo esordio ad un futuro da allenatore.

EPISODIO EMOZIONANTE – «La qualificazione ai Mondiali del 2014, la prima della storia per la nazionale bosniaca. E poi non potrò mai dimenticare la sensazione che provai il giorno del mio esordio con il Metz, contro il Psg, davanti a uno stadio pieno di gente. Mi vengono i brividi ogni volta che ci ripenso».

FUTURO DA ALLENATORE – «È un ruolo tanto affascinante quanto difficile. Da una parte sento di essere stimolato dai metodi diversi degli allenatori, ognuno con le sue idee, il suo modo di trasmetterle e di lavorare sul campo. Dall’altra mi rendo conto di quanto sia complicato gestire un gruppo di persone, rispondere all’esigenza di accontentare tutti. Il lato umano è importante come la conoscenza del gioco. Certo che se riuscissi a rubare qualcosa da tutti gli allenatori che ho avuto, diventerei un grande tecnico. Un’opzione che non scarto».