Pogba, i conti non tornano: 8 milioni per zero minuti, i dubbi della Juve

Pogba, i conti non tornano: 8 milioni per zero minuti, i dubbi della Juve sul centrocampista francese ancora ai box

Doveva essere la stella del mercato juventino, il grande nome da cui ripartire dopo gli addii pesanti di Ronaldo e de Ligt. Invece Paul Pogba è la scommessa persa della prima parte di stagione, tormentata da guai senza fine.

Prima la storiaccia delle estorsioni milionarie con il coinvolgimento del fratello, poi la lesione al menisco che al momento pesa come un crociato considerando i tempi di recupero: a metà gennaio saranno sei mesi. Mezzo anno senza Pogba, con la speranza che possa rilanciarsi nella seconda parte di stagione, anche se gran parte degli obiettivi stagionali tipo Champions e scudetto sono già compromessi. Nulla da eccepire sulla casualità di un infortunio per nulla raro ad alti livelli, molti dubbi invece sulla gestione dell’imprevisto e del recupero, che si sta trascinando ben oltre i tempi stabiliti.

La Juve non ha gradito la scelta del francese – contro ogni parere medico – di ricorrere alle terapie conservative, soluzione naufragata nel giro di poche settimane, dopo aver aggravato la lesione al ginocchio e posticipato l’intervento parso da subito inevitabile. E probabilmente una full immersion alla Continassa, invece delle vacanze a Miami con preparatore al seguito, sarebbe stata più indicata vista la situazione.
Paul nel frattempo ha già perso il Mondiale e mezzo campionato, scontentando in un solo colpo Francia e Juventus. Ma se Deschamps ha dimostrato di avere sostituti all’altezza, Allegri ha faticato non poco senza di lui, Pogba vale davvero quei 10 milioni e mezzo (lordi) di ingaggio a stagione?