Presidente USSI Subalpina a RBN: «Scirea era sensibile e gentile»
Anche la USSI Subalpina ricorda Gaetano Scirea: il direttore Federico Calcagno interviene a Radio Bianconera
Federico Calcagno, presidente dell’USSI Subalpina, interviene ai microfoni di Radio Bianconera per presentare l’evento che oggi, alle 17.30, si svolgerà presso il Circolo della Stampa a Torino in ricordo di Gaetano Scirea.
EVENTO – «Sentivamo il bisogno di ricordare Gaetano Scirea. Abbiamo voluto sintetizzare la figura di Gaetano Scirea con “Libero e Gentiluomo”. Era un fuoriclasse assoluto in campo e un uomo sensibile fuori. Vorremmo ricordarlo con semplicità, con il sorriso. Ci sarà anche la moglie Mariella. Ci saranno Marocchino, Furino, Sala… Avremo dei momenti emozionanti come la canzone dedicata a Gaetano e la eseguirà in diretta».
SCIREA – «Gaetano aveva immensa classe, facilità di inserimento. Faceva anche gol. Giocava in punta di piedi. Una delle cose che gli rimproverava Boniperti era di essere poco cattivo. Aveva tempismo assoluto, non è stato mai espulso in 16 anni. Furino ha raccontato che si infortunò al piede destro ma sostituire uno come Scirea era difficile: giocò tutto il secondo tempo con il sinistro. Io l’ho conosciuto quando era vice di Zoff. Lui aveva estrema sensibilità e gentilezza».