Puczka Juve, l’agente Lederer lo RACCONTA: «Ecco chi è David. Tanti club interessati a lui, ma ha scelto i bianconeri per questo motivo» – ESCLUSIVA

L’agente di David Puczka, Georg Lederer, ha parlato in esclusiva a Juventusnews24 del nuovo acquisto della Juventus Next Gen

Un colpo sotto traccia, ufficializzato pochi giorni fa dalla Juventus Next Gen. Trattasi di David Puczka: austriaco, classe 2005, prelevato dall’Admira Wacker e legato ora ai colori bianconeri fino al 2027. Per scoprire chi è il nuovo colpo della Seconda squadra di Montero, Juventusnews24 ha intervistato in esclusiva l’agente del giovane difensore, Georg Lederer dell’agenzia More Than Sport.

Allora Georg, ci racconti che tipo di giocatore è Puczka? Quali sono le sue caratteristiche migliori in campo?
«David è un terzino sinistro, che può giocare anche come ala sinistra o ala destra a piede invertito. È mancino, è alto 1.85 e probabilmente un giorno giocherà anche da difensore centrale di sinistra. La sua arma principale è il piede sinistro: ha un tiro molto forte da lontano, calcia bene gli angoli e le punizioni. È un giocatore fisico, dotato anche di un’ottima velocità. Una sua qualità poi sono anche i cross, dal fondo ma anche dalla lunga distanza. Davvero molto taglienti…».

C’erano altri club interessati a lui?
«Sì certamente, c’erano molti club interessati a lui. Sia austriaci ma anche italiani. Ha giocato titolare nella partita Italia Austria Under 19 a febbraio, lì David ha disputato davvero una bella partita, soprattutto nel primo tempo e ha guadagnato tanto interesse dopo quel match».

Per quale motivo la scelta è ricaduta sulla Juventus?
«Per la possibilità di giocare in Serie C in uno dei migliori club del mondo. Lui può migliorare molto lì. I colloqui con Claudio Chiellini hanno lasciato una bella impressione, sia a noi dell’agenzia ma anche a David, che ha preso questa decisione. Inizierà con la Next Gen, ha 3 anni di contratto, vedremo poi quello che succederà».

Ha già avuto modo di parlare con Paolo Montero in questi giorni?
«Non abbiamo ancora parlato con il mister ma abbiamo avuto solo buone discussioni con il direttore Claudio Chiellini. Siamo convinti che avrà un buon inizio, per farsi conoscere da tutti anche all’interno del club che è formato da belle persone. Non vediamo l’ora di cominciare la stagione, di giocare la prima partita».

Ci racconti, invece, del David fuori dal campo? Ha 19 anni, che fotografia mi riesci a scattare di lui?
«È un ragazzo molto professionale, che vuole avere successo e compiere uno step in avanti. Magari in un solo anno arrivare in prima squadra. È intelligente, ha dato gli ultimi esami in Austria alla scuola superiore, lì li chiamiamo Matura mentre in Germania Abitur. Ha svolto tutto molto bene. È equilibrato e anche molto proiettato su ciò che vuole fare».