PUNTO A CAPO - La Champions di Pirlo: leggerezza e consapevolezza
Connettiti con noi

News

PUNTO A CAPO – La Champions di Pirlo: leggerezza e consapevolezza

Avatar di Alberto Mauro

Pubblicato

su

Un girone abbordabile, l’ossessione che diventa occasione. Ronaldo guida la missione Champions e il Barcellona non fa paura

L’impostazione è quella giusta, i segnali dalla Continassa fino ad ora sono positivi. Serve un altro tipo di approccio in Champions, dopo una rincorsa lunga più di 24 anni. Nella scorsa stagione la Juve è stata eliminata dal Lione ma anche dalle pressioni di una competizione che ormai è diventata ossessione, evocata da Andrea Agnelli con ostinazione ogni inizio anno, e sogno ancora irraggiungibile. Pirlo l’ha vinta al Milan e l’ha sfiorata in bianconero, ora da allenatore dovrà trovare il giusto compromesso tra leggerezza e consapevolezza, per provare ad arrivare fino in fondo.

Serve la testa leggera, per ritrovare entusiasmo anche in Europa ed evitare di lasciarsi schiacciare da aspettative e pressione. Ma c’è anche bisogna di quella fiducia e consapevolezza spontanea, dopo 9 anni di successi in italia. La prima fascia obbliga la Juve a puntare al primo posto del girone, il Barcellona non fa più paura come negli anni d’oro e contro Dinamo Kiev e Ferencvaros i bianconeri possono fare bottino pieno. La Champions da ossessione deve diventare un’occasione, bisogna seguire l’esempio di Ronaldo, farsi trascinare dall’entusiasmo di Pirlo, lasciarsi guidare dall’agonismo di Chiellini e fidarsi dell’istinto di de Ligt e McKennie. La Juve quest’anno non ha nulla da perdere, e Pirlo sa come si fa

Copyright 2024 © riproduzione riservata Juventus News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 45 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l P.I.11028660014 Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Juventus Football Club S.p.A. I marchi Juventus e Juve sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club S.p.A.