PUNTO A CAPO – La Juve c’è, Pirlo ha già trovato i suoi insostituibili?

La sosta ha regalato a Pirlo nuove certezze, e c’è più di un giocatore di cui la Juve al momento non può fare a meno

La sosta non ha magicamente risolto tutti i problemi della Juve di Pirlo. Ma ha sicuramente dato più ordine alle idee e tempo per riflettere all’allenatore bianconero. Contro il Cagliari si è vista una squadra in fiducia, recitare uno spartito quasi a memoria, costruire tantissimo e affondare con Ronaldo. Il portoghese è il primo irrinunciabile per Pirlo, i suoi gol e la sua leadership continuano a fare la differenza, e il record di marcatore all time di Bican è una motivazione in più. Non lo è ancora, ma diventerà presto insostituibile de Ligt, al debutto contro il Cagliari e protagonista di una prestazione senza incertezze, dopo 3 mesi di assenza. La sensazione è che l’olandese possa diventare a breve un perno dei meccanismi difensivi, più di Bonucci e Chiellini.

Accanto a lui in questo momento Pirlo non può fare a meno di Danilo, in stato di grazia. Lucido in fase difensiva, fa la differenza soprattutto in fase di impostazione, accompagnando la manovra con esperienza. Un esempio? Contro il Cagliari avvia l’azione del vantaggio, sulla trequarti avversaria, e poi si butta in area aspettando un pallone che invece CR7 scarica in fondo alla rete. A centrocampo Arthur è in crescita, in questo momento è l’unico centrocampista che può garantire giocate da regista classico, pur non essendolo. Un cervello che in questo momento fa comodo a Pirlo, e alla lunga potrebbe diventare importante per questa squadra. Lo è già decisamente Morata: decisivo anche quando non segna, come contro il Cagliari, con un gran lavoro di sponde e profondità. Lo spagnolo è in gran forma e si conferma la spalla ideale per Ronaldo, anche Dybala (al momento lontano dalla migliore condizione) se ne farà una ragione.