Quale futuro prossimo per la Juventus? Campionato (ripetuto), acquisti, cessioni e tanta voglia di ripresa

Prossimi alla ripartenza anche in casa Juventus, ci si domanda cosa accadrà nell’immediato futuro, considerando attentamente tutte le possibilità per ripartire con la stagione in corso: primi obiettivi sono tornare ad allenarsi e dunque a giocare, e, più a lungo termine, parlare di mercato estivo.

Virus e ripresa del Campionato

Pesantemente coinvolta nella questione Covid-19 con i casi Rugani, Matuidi e Dybala, ora la Juventus guarda alla prospettiva di ripresa con la fase 2 iniziata il 4 maggio. A livello di sistema calcio professionistico sono ancora poche le certezze con alcune regioni (come l’Emilia Romagna) già pronte alla ripresa degli allenamenti nella settimana entrante ma molte (Lombardia e Toscana su tutte) ancora ferme al palo in attesa di disposizioni regionali e nazionali in merito. Il 18 maggio potrebbe essere la data prescelta per la ripresa degli allenamenti, fermo restando i vincoli di isolamento che dovranno essere rispettati con l’elaborazione di lavori a gruppi ristretti.

Al momento, le date prescelte per una ripresa del campionato sono invece 13 o 20 giugno prossimi, con la Juventus che ripartirebbe dalla gara contro il Bologna valida per la 27° giornata. La Juventus per voce del numero uno della società, Andrea Agnelli, ha tutta l’intenzione di portare a termine la stagione anche con un probabile slittamento di alcune gare nel mese di agosto. Proprio in estate si dovrebbero disputare le partite rimanenti di Champions League, mentre per la Serie A si attende ancora un’approvazione completa di modi e tempi da parte del comitato tecnico scientifico circa le migliori procedure da seguire.

Qualora le date di ripresa venissero confermate, troverà spazio anche la Coppa Italia con la finale della competizione che si andrebbe a svolgere il 22 luglio. Nel frattempo, i giocatori della Juventus continuano con gli allenamenti personali per mantenere la condizione fisica ottimale. Ognuno lavora presso la propria abitazione con programmi personalizzati e sono ancora molti i giocatori all’estero in attesa del rientro e della probabile quarantena da mantenere per 15 giorni, una volta atterrati nel Bel Paese.

A cominciare da Cristiano Ronaldo, ancora a Madeira (Portogallo) in compagnia di Georgina, questi i bianconeri ancora lontani dall’Italia:

-Sami Khedira (Germania)
– Matthijs de Ligt (Olanda)
-Adrien Rabiot (Francia)
– Wojciech Szczesny (Polonia)
– Alex Sandro, Danilo, Douglas Costa (Brasile)
– Gonzalo Higuain (Argentina)

È invece rientrato a Torino pochi giorni fa per iniziativa personale, Miralem Pjanić. Al momento per tutti i tesserati non è ancora arrivata alcuna convocazione ufficiale, in attesa di avere un quadro più chiaro circa tempistiche e modalità di ripartenza.

Intanto, è superato il difficile momento di panico e vera e propria “psicosi” provati negli ultimi giorni da Blaise Matuidi. Il calciatore francese risultato positivo al Covid-19 ha vissuto con grande ansia, nonostante l’assenza di sintomi, il periodo di quarantena. “Non potevo uscire, fare la spesa, ed ero molto preoccupato per la mia famiglia e i miei amici. Saputo della positività sono davvero rimasto scioccato. Ero letteralmente in psicosi”. Così il campione del mondo si è espresso con l’amico ed ex compagno di squadra Benatia, spiegando come la notizia dell’esito negativo del tampone di controllo del 15 aprile scorso lo abbia davvero sollevato liberandolo dall’incubo in cui era purtroppo piombato.

Calciomercato Juve: modalità e strategie

Elasticità e creatività. Sembrano queste al momento le parole chiave del prossimo mercato giocatori. Almeno così la pensa Fabio Paratici, sicuro che, nel momento di grande incertezza sulle modalità e i tempi di ripresa di allenamenti e competizioni nazionali ed internazionali, anche il calciomercato estivo subirà pesanti contraccolpi. Ecco perché il dirigente bianconero non esclude che “potremmo vedere la stessa squadra anche nella prossima stagione”.

Il tracollo economico che ha colpito in maniera più o meno importante tutti i club andrà a pesare enormemente sulle casse e i fondi destinati al mercato. Ecco perché le opportunità dovranno essere colte al volo. In particolare, scambi, prestiti e parametri zero potrebbero diventare la chiave per rinforzarsi in vista della prossima stagione. Chi cerca i consigli scommesse sulla serie A dovrà tenere conto di tutte queste opzioni. E in questo la Juve degli ultimi anni ci ha sempre visto lungo. Visione ad ampio raggio, capacità di adattarsi e competenza dei dirigenti saranno dunque fattori decisivi nel gestire una quotidianità complicata e in continua evoluzione anche per quanto riguarda il calciomercato.

In uscita: si allunga la lista dei partenti

Vista anche l’impossibilità di investimenti faraonici, qualche cessione importante e dolorosa pare inevitabile. La lista dei possibili partenti in estate si allunga ogni giorno di più. Il nome sottolineato in rosso sul taccuino di Paratici è senza dubbio quello di Gonzalo Higuain. L’argentino pare già dubbioso sul rientro in Italia per la conclusione della stagione e le voci su un suo possibile addio si rincorrono.

Dopo le rassicurazioni dei giorni scorsi del padre del giocatore, che ha ribadito l’intenzione di Gonzalo di rispettare il contratto che lo lega al club bianconero e di restare a Torino anche il prossimo anno, arriva però l’apertura di Enzo Francescoli, ex fantasista di Torino e Cagliari ed oggi direttore sportivo del River Plate, club in cui Higuain è cresciuto. “Le porte del club per Gonzalo sono sempre aperte. Dipende da lui”. L’ex Real e Napoli, che non ha mai nascosto la volontà di chiudere la carriera nel suo River, ha così in mano la possibilità di decidere del proprio futuro.

La lista dei partenti vede anche i nomi di Rugani e De Sciglio, oltre che Pjanic e Douglas Costa. Per i due difensori sono sempre alla finestra Milan e PSG, mentre è lo stesso club parigino che farebbe follie per il regista bosniaco, pallino di Leonardo. Il trequartista brasiliano potrebbe invece approdare in Premier League, magari a Manchester, sponda United, in un possibile scambio con Paul Pogba. Proprio nell’ottica di un possibile ritorno a Torino del “Polpo” francese, attenzione anche ai nomi di Rabiot e Ramsey, arrivati alla Juventus un anno fa a parametro zero ma non ancora totalmente esplosi in bianconero nonostante l’apprezzamento di Sarri e di tutto l’ambente.

Molto, dunque, del mercato bianconero, al netto delle decisioni che verranno prese in merito allo svolgimento della fase di trattative estiva, si svolgerà sulla linea Manchester-Torino e ritorno.

In entrata: tanti big

Al di là dell’ottica delle occasioni preannunciate da Paratici c’è un nome che spicca su tutti nell’intero ambiente bianconero per il mercato della prossima estate: Paul Pogba. Al campione del mondo francese non è un mistero che la casacca rossa del Manchester United ormai stia stretta. La volontà di Pogba e del suo potente agente Mino Raiola è quella di cambiare aria da qui a qualche mese. E al momento le serie pretendenti per il centrocampista classe ’93 paiono soltanto due: Real Madrid e, appunto, Juventus.

Se a sponsorizzare la pista blanca sarebbe la figura di Zidane, al momento neppure così certo di rimanere a Madrid, in casa bianconera è tutto l’ambiente ad essere favorevole ad un ritorno di Paul. Il francese ha lasciato infatti bellissimi ricordi ed è rimasto particolarmente legato al mondo juventino.

L’ostacolo per un suo approdo a Torino è però rappresentato dalle complicate questioni economiche. Paratici, infatti, pur pienamente convinto di tentare il tutto per tutto per convincere Raiola e Pogba a tornare in Italia, sembra al momento disposto a trattare con il Manchester United soltanto nell’ottica di scambi di giocatori. In tal senso, i nomi più caldi per prendere un biglietto di sola andata verso la Premier sarebbero quelli di Douglas Costa, Ramsey, molto apprezzato dalla dirigenza inglese, e Rabiot.

La volontà di tutte e tre le parti in gioco sembra però chiara e piuttosto definita, perciò le possibilità di rivedere Pogba in bianconero la prossima stagione salgono di ora in ora, certi che un accordo in qualche modo verrà trovato.

Non soltanto il nome del centrocampista francese scalda il mercato in entrata dei bianconeri. Se in difesa restano di moda i nomi dei parigini Meunier e Kurzawa, e del terzino del Chelsea Emerson Palmieri, e a centrocampo oltre al francese si considerano le candidature di Willian, Paredes, Jorginho, Sergi Roberto e Tonali, è il reparto avanzato quello più ricco di suggestioni.

Detto della complicata situazione Higuain, la Juventus non è un mistero che sia a caccia di un nuovo numero 9 per la prossima stagione. I nomi più caldi sono quelli di Icardi, Milik e Werner. Per quanto riguarda l’argentino non è un mistero la stima reciproca che lega Paratici e l’entourage dell’ex Inter, a partire dall’agente e moglie Wanda Nara (si vociferava anche di un accordo raggiunto già dalla scorsa l’estate). A complicare l’affare è la proprietà del cartellino ancora nelle mani dell’Inter e la concreta possibilità, in caso di mancato riscatto del PSG, di dover trattare proprio con Marotta & Co. Nel caso in cui invece il club parigino decida di riscattare l’argentino, potrebbe essere Pjanic il tassello per sbloccare la trattativa.

Da Napoli, invece, arrivano diverse conferme circa l’accordo totale che ci sarebbe tra Juventus e Milik. L’attaccante polacco sembra destinato a lasciare gli azzurri e Paratici si sarebbe già mosso con gli agenti per la prossima stagione. Il costo contenuto dell’operazione che si aggirerebbe intorno ai 40 milioni rende l’affare più facile rispetto a molte alternative. L’altro nome cerchiato sul taccuino di Paratici è quello del tedesco Timo Werner. L’attaccante del Lipsia pare pronto al salto in una big e la Juve si sarebbe già fatta avanti ricevendo il caldo gradimento del giocatore di Stoccarda. La difficoltà in questo caso è la folta concorrenza sul tedesco, appetito da quasi tutti i grandi club inglesi, spagnoli e da PSG, Inter e Bayern Monaco.

Detto della possibilità di cogliere le occasioni vista la generale incertezza che condizionerà il mercato, attenzione poi ad alcuni nomi che potrebbero diventare interessanti. Coutinho è stato più volte accostato alla Juventus anche nelle scorse stagioni ma adesso potrebbe concretizzarsi. Occhio anche alla situazione di Mertens a Napoli. Il belga è ancora dubbioso sul futuro all’ombra del Vesuvio e non disdegnerebbe riabbracciare il maestro Sarri. L’Inter però al momento pare in vantaggio. Nome caldo è poi quello di Chiesa, che non ha fatto mistero di apprezzare l’idea di un approdo a Torino, ricevendo nell’ultimo periodo anche il benestare del presidente viola Commisso, prima restio a trattare la cessione del talento della Fiorentina.