Questa stagione è un successo anche senza Scudetto?

Con la stagione che sembra già essere giunta al termine per quanto riguarda la corsa Scudetto, in casa Juventus si sono già iniziati a fare i conti sul bilancio di questa stagione. Con soltanto il secondo posto rimasto da difendere e nessuna coppa da giocare, la Juve sta cercando di capire se questa stagione è stata positiva o negativa. In questo articolo analizzeremo l’impatto di alcuni giocatori, il mercato di questa stagione e vedremo la situazione riguardo uno degli argomenti più discussi per il mondo Bianconero: Allegri.

La situazione della squadra

La Juventus in questo momento si trova a 57 punti, al secondo posto nella classifica del campionato. Con l’Inter in stato di grazia a 69 punti, la battaglia Scudetto sembra giunta al termine. Con la vittoria che manca da oltre un mese, la squadra di Allegri ha ottenuto 2 punti con 2 pareggi e 2 sconfitte. Nonostante soltanto 19 gol subiti in 26 partite, i gol fatti sono stati soltanto 41! Ben al di sotto di ciò che ci si poteva aspettare da chi in squadra ha alcuni top player come attaccanti, oltre che buoni giocatori.

Sembra proprio questo che possa far pensare che la stagione possa essere un fallimento. Anche la sessione di calciomercato è stata al di sotto delle aspettative. Con un mercato del genere i siti di scommesse sportive avevano già previsto anche la Juventus come favorita alla vittoria finale. La Juve ha speso oltre 95 milioni sul mercato ed ha acquistato:

Arkadiusz Milik – attaccante, dal Marsiglia per 6,3 milioni per il riscatto.

Timothy Weah – attaccante, dal Lille per 12 milioni che sta deludendo le aspettative dei tifosi

Andrea Cambiaso – difensore, dal Bologna per fine prestito, rivelatosi fondamentale e di qualità sulla fascia.

Koni De Winter – difensore, dall’Empoli per fine prestito, che non ha trovato spazio fin qui.

Facundo Gonzalez – difensore, dal Valencia per 400mila euro (con i bonus fino a 3 milioni, più percentuale di rivendita) ottimo colpo in prospettiva da far crescere.

Livano Comenencia – centrocampista, dal PSV Eindhoven per 3 milioni.

Questi acquisti hanno soddisfatto la tifoseria nonostante si aspettassero un colpaccio nella sessione di mercato invernale.

Tiago Djalò – difensore, dal Lille per 3,6 milioni di euro, strappato all’Inter che ora si dovrà ambientare

Carlos Alcaraz – centrocampista, dal Southampton in prestito oneroso (3,7 milioni) con diritto di riscatto (49,5 milioni in tre esercizi) centrocampista onnipresente che da tutto in ogni partita

Pedro Felipe – difensore, (in prestito dalla squadra Palmeiras aggregato alla squadra NextGen).

Questi sono stati gli acquisti che hanno fatto aumentare le quote della Juve nelle probabilità di vittoria finale. Nonostante gli addii durante lo scorso mercato estivo i bookmakers davano la Juve come potenziale vincitrice di questo campionato. Il rinnovo di Rabiot per un altro anno aveva convinto ulteriormente i siti di scommesse riguardo alle quote online per la vittoria dello Scudetto.

Con delle spese del genere gli obiettivi erano altri, soprattutto vedendo le quote per la vittoria della Juventus su Betsson e considerando anche che l’Inter ha speso soltanto circa 50 milioni di euro e sta dominando il campionato. Durante la sessione invernale la Juve ha ulteriormente rinforzato il suo reparto difensivo con Djalò e Alcaraz, ma nonostante questo le speranze sono pochissime.

Nel calcolo delle quote per questo tipo di scommessa sportiva, il budget destinato al mercato è estremamente importante e viene preso in considerazione. Ma nonostante tutto questo il secondo posto sembra assicurato e la rosa ha solo che margini di miglioramento. L’unico problema potrebbe essere il Milan, che in questo momento si trova anche lui in difficoltà, come dimostrano le quote delle sue partite, particolarmente alte.

La rosa e Massimiliano Allegri

Un altro punto di vista che può essere ricondotto ad un fallimento è sicuramente Allegri. Il mister prende 7 milioni di Eeuro netti ogni anno e, nonostante ciò, non è stato in grado di dare alla Juventus un gioco degno di un club che ha vinto oltre 30 scudetti. Visto il mal di pancia e le continue contestazioni dei tifosi, Allegri potrebbe decidere di cambiare squadra già da fine stagione.

Sono anche molti i giocatori che stanno rendendo sotto le aspettative: Vlahovic sebbene abbia già segnato 15 gol in 25 partite di campionato sparisce nei match che contano e non riesce a creare gioco. Anche Chiesa è nella stessa situazione! In 22 presenze i gol sono stati soltanto 6 con grossi infortuni e difficoltà nel trovare il ritmo. Anche Locatelli non rende secondo le aspettative: erano alte le attese per lui e quest’anno non sta riuscendo a dare equilibrio difensivo alla squadra.

Le note positive della stagione

Però ci sono sicuramente degli aspetti positivi in questa stagione. Sono tanti i giovani che stanno acquisendo minutaggio: Miretti, Cambiaso e Yildiz su tutti! Questi giovani si sono ritagliati molto spazio nella stagione e stanno giocando bene, scalzando la concorrenza. Allegri, vista la qualità della rosa sta riuscendo a contare molto su di loro:

Miretti è ovunque in mezzo al campo e prova a creare spazi per i compagni. Cambiaso si fa sempre vedere in fascia e tenta di mettere qualche cross interessante dopo aver saltato l’uomo e Yildiz viene visto come il nuovo Dybala: lui ha molta tecnica e tanta qualità, sicuramente il suo futuro sarà ricco di soddisfazioni.

Nonostante nessun trofeo portato in bacheca, questa stagione non si può definire fallimentare. Sono stati inseriti molti giovani e, dandogli tempo, riusciranno a migliorare e far tornare la Juventus dove merita. Bisogna concentrarsi sul secondo posto e tornare in Champions League.