Rabiot si è preso la Juve: obiettivo rinnovo, ma il Mondiale può cambiare tutto

Rabiot si è preso la Juve: l’obiettivo comune sembra essere il rinnovo del contratto in scadenza, ma il Mondiale può cambiare tutto

La Juventus ha dovuto attenderlo più di tre anni, ma alla fine la tanto attesa e sperata esplosione di Adrien Rabiot è finalmente arrivata. Un avvio di stagione convincente e una crescita visibile di partita in partita sta spingendo la Vecchia Signora a fare serie riflessioni sul futuro del francese, che potrebbe anche essere invogliato a firmare un prolungamento di contratto di fronte a un progetto che, se possibile, lo esalti sempre di più.

DA SARRI AD ALLEGRI, PASSANDO PER PIRLO

Ma la storia di Adrien Rabiot alla Juventus non ah vissuto di soli capitoli positivi. Sbarcato a Torino nell’estate del 2019 come primo centrocampista del nuovo corso targato Sarri (secondo in realtà a Ramsey, acquisto finalizzato però dalla Juventus nell’inverno dello stesso anno), il francese non è riuscito a imporsi come ci si aspettava. Forse le aspettative su di lui erano troppo elevate, forse lui stesso non offrì prestazioni che potessero ripagare l’investimento fatto dalla società, forse ancora scarsa adattabilità nel nuovo calcio di palleggio quale quello di Sarri. Salvo sporadiche uscite (ritorna alla mente la clamorosa cavalcata palla al piede con conseguente gol in casa del Milan al ritorno in campo dopo la pandemia) Rabiot non è mai riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi complici prestazioni tutt’altro che esaltanti. Con Pirlo le cose non andranno diversamente: tanta la fiducia del tecnico, non sempre sufficiente il suo apporto in campo. Con Allegri le cose iniziano ad andare decisamente meglio: dopo un primo anno sulla falsa riga di quanto fatto vedere nei ultimi mesi con Pirlo, Rabiot in questo prima parte di stagione è letteralmente esploso. Già 4 gol (sui 10 in totale realizzati con la Juventus) al 24 di ottobre, un evidente spirito di sacrificio e un lavoro a dir poco eccellente nelle due fasi di gioco.

MANOVRE IN CORSO PER IL RINNOVO

In estate le strade di Rabiot e della Juventus furono davvero a un passo dal dividersi definitivamente: ricorderete l’arrivo a Caselle di Murtough per trattare in prima persona il trasferimento allo United del francese. Un’operazione che alla fine saltò sul più bello per la gioia di Allegri, che ha sempre visto in Rabiot un giocatore unico nel suo ruolo. Le prestazioni sempre più convincenti del francese e quella rinata capacità di trovare la via della rete han fatto sì che in casa Juventus si potesse davvero pensare al rinnovo. Il discorso però è appena abbozzato e tutt’altro che in discesa: secondo le ultime voci sarebbe la Juventus ora ad insistere maggiormente per un prolungamento dell’attuale accordo in scadenza a giugno, con Rabiot che in una tale situazione non può esimersi certo dal guardarsi anche intorno. I bianconeri vorrebbero anticipare le trattative già prima del Mondiale, con Qatar 2022 che rappresenta un vera e propria arma a doppio taglio per la Juve: nel caso di un rendimento nel torneo al di sopra delle aspettative Rabiot potrebbe sì rilanciarsi definitivamente, ma attirerebbe su di sé gli occhi delle big pronte a soffiarlo a zero ai bianconeri.