Raiola rivela: «Ibrahimovic via dalla Juve? Non fu per Calciopoli»

Il noto procuratore rivela un clamoroso retroscena di mercato che potrebbe scagionare Zlatan Ibrahimovic agli occhi dei tifosi della Juventus. La verità di Mino Raiola

È una storia che sicuramente appartiene al passato ma, inutile negarlo, ancora ferita aperta nel cuore di tantissimi tifosi della Juve. La grande diaspora di campioni da Torino, che seguì allo scandalo di Calciopoli, fu una delle più grande delusioni del popolo bianconero. L’attaccamento alla maglia d’altra parte non è cosa da tutti. Ne sa qualcosa Zlatan Ibrahimovic, uno che in carriera è stato un po’ dappertutto. La partenza di Ibra da Torino però, almeno a sentire il suo agente Mino Raiola, non dipese strettamente dalla retrocessione della Juve in Serie B. Quale dunque il motivo? Ecco le parole dell’agente italo-olandese, rilasciare all’Expressen. 

RAIOLA DIXIT – «Quando Zlatan lasciò la Juventus era stato tutto preparato già da un anno. Non si trasferì per lo scandalo (di calciopoli), non aveva nulla a che fare con quella questione. Avevo già organizzato l’affare, lo sapevo. Sentii che era giunto il momento di passare all’Inter. Secondo me, per Zlatan era l’ideale. Era andato all’Inter per scrivere la storia».