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Real Madrid Juvenil: a chi e a cosa va incontro la Juve Primavera
Real Madrid Juvenil: a chi e a cosa va incontro la Juve Primavera. Domani alle 16 gli ottavi di finale contro i Blancos
Nel bel mezzo di un periodo di allarme e assoluta emergenza (in cui l’avversario da sconfiggere risponde universalmente al nome di Coronavirus), alla Juventus Primavera di Lamberto Zauli tocca pure fronteggiare il Real Madrid Juvenil. Domani alle 16 in quel di Vinovo in una storica gara secca (rigorosamente senza tifosi): in palio ci sono i quarti di finale di Youth League, mica briciole.
L’AVVERSARIO REAL. Avversario ostico, a dire poco. Dire che non potrebbe essere diversamente a questo punto della competizione, visto il tabellone, è vero fino a un certo punto. Il Real Madrid, al pari della Juventus, ha vinto il suo gruppo di qualificazione con Brugge, PSG e Galatasaray: 13 punti con 4 vittorie, una sfortunata sconfitta con i turchi e un pareggio nell’ultima giornata in trasferta col Brugge, utile a consolidare il primato nel raggruppamento. 16 gol fatti (uno in meno dei bianconeri) e 10 subiti (la Juve ne ha presi solo 4): differenza reti appesantita da un girone oggettivamente complesso. A spaventare è il cammino in campionato dei Blancos nel girone 5 della División de Honor: in 25 partite partite 21 vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta.
I SINGOLI DA TENERE SOTT’OCCHIO. Occhio alle pedine fondamentali della squadra allenata da Dani Poyatos. Si va dal centrale Pablo Ramón, accostato con insistenza in patria a Sergio Ramos, dall’esterno sinistro Miguel Gutiérrez, terzino col fiuto del gol e dalle spiccate doti offensive. Menzione speciale poi per Iván Morante, motore della squadra in mezzo al campo. L’entità della squadra che affronterà la Juventus è comunque ancora tutta da valutare: sono molti i giocatori potenzialmente convocabili appartenenti alla Castilla (la seconda squadra del Real). Il settore giovanile spagnolo è d’altra parte noto per la fluidità, in termini di interpreti, delle proprie squadre.