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Il retroscena, doppio colloquio per Allegri: la misura è colma

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Secondo le ultime indiscrezioni, dopo la pesante sconfitta di Genova, il tecnico toscano avrebbe discusso a lungo con la dirigenza bianconera. Nella mattinata di ieri, invece, ecco la ramanzina di Allegri alla squadra

I campanelli d’allarme c’erano già stati, eccome. Ma il ko di Marassi è stata la goccia che ha fatto definitivamente traboccare il vaso. La Juve non c’è, o almeno non è quella delle ultime sei stagioni. “Così lo Scudetto non si vince“, Chiellini l’ha detto chiaramente. Serve una scossa, una sveglia. Ok, ma da parte di chi? Gli appelli di Allegri alla squadra, per il momento, non hanno suscitato l’effetto sperato. Così la società ha scelto di scendere in campo in prima persona.

COLLOQUIO DOPO LA SAMP – Nell’immediato post gara di Sampdoria-Juventus, il tecnico toscano è stato convocato da Nedved e Marotta per un confronto faccia a faccia. Si è parlato inevitabilmente dei tre schiaffi presi contro i blucerchiati ma, più in generale, del momento poco felice della Juventus. Possibile che Allegri abbia avanzato le prime richieste di mercato per cercare di sopperire alle mancanze emerse in questa prima parte di stagione. Dall’altra parte ci sarebbe stata la richiesta da parte dei due dirigenti di “strigliare” i calciatori, nel tentativo di porre rimedio una situazione che inizia a farsi preoccupante.

LA RAMANZINA ALLA SQUADRA – Così ecco che, lunedì mattina (secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport), Max prima della seduta di allenamento ha tenuto un discorso davanti ai propri ragazzi. I temi dominanti sono stati due: attenzione costante e mentalità vincente. Perché la reazione bianconera deve essere prima di tutto psicologica. Il messaggio sarà arrivato? Lo scopriremo domani, ore 20.45 Allianz Stadium. E sì, di fronte ci sarà il Barcellona. La pazienza non è più così tanta.

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