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Rientro De Ligt, deadline dopo la sosta: ecco perché Pirlo può sorridere
Rientro De Ligt, deadline dopo la sosta: ecco perché Pirlo può sorridere per il ritorno in campo del difensore della Juve
La deadline è fissata per dopo la sosta. Andrea Pirlo potrebbe presto riabbracciare Matthijs de Ligt, ai box in questo avvio di stagione dopo l’intervento alla spalla destra che il difensore ha subito nel mese di agosto. «Sta bene, dobbiamo solo aspettare il medico ortopedico che dia il via libera. Si sta allenando con noi evitando i contrasti. Sia fisicamente che mentalmente sarebbe già pronto a giocare con noi ma dobbiamo aspettare l’ok».
Così aveva dichiarato l’allenatore della Juventus prima della partita con il Verona, facendo scattare il countdown per il suo ritorno in campo. Il Cagliari, sabato 21 novembre, potrebbe rappresentare la prima tappa della stagione 2020/21 di De Ligt. In attesa di rivederlo sul prato dell’Allianz Stadium, ecco le cinque fotografie che fanno sorridere Pirlo legate al difensore ex Ajax.
Torino-Juve, 2 novembre 2019: il primo gol in bianconero 
Dopo un complicato inizio di stagione 2019/20, dovuto soprattutto all’adattamento ad un nuovo tipo di campionato, De Ligt si tolse qualche sassolino dalla scarpa in occasione del derby del 2 novembre in casa del Torino.
1-0 il risultato finale della stracittadina con i granata proprio nel segno del difensore. Al 70′, infatti, De Ligt raccolse la sponda di testa di Higuain dentro l’area di rigore, fulminando Sirigu con una volée di destro. La prima fotografia emblematica.
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Juve-Atletico Madrid, 26 novembre 2019: quel salvataggio in scivolata
Primo posto del girone in Champions League blindato il 26 novembre 2019 dalla vittoria della Juventus contro l’Atletico Madrid. Impressa nella memoria la straordinaria punizione di Paulo Dybala che, quasi dalla linea di fondo, disegnò una traiettoria che sorprese Oblak.
L’ipoteca sul risultato e sul primato, però, fu messa anche da Matthijs de Ligt. Nel secondo tempo dell’incontro, infatti, il difensore olandese si rese protagonista di un intervento da applausi in scivolata su Correa, lanciato a rete. Un salvataggio miracoloso che incoronò il difensore nella notte dello Stadium.
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Really happy with our win and first place in the group! Grazie tifosi! @juventus
Juve-Fiorentina, 2 febbraio 2020: primo centro all’Allianz Stadium
Il primo sigillo alla Juventus contro il Torino fu seguito, il 2 febbraio 2020, dal primo messo a referto all‘Allianz Stadium. Juve-Fiorentina: la doppietta di Cristiano Ronaldo indirizza subito il match in binari bianconeri.
È compito di De Ligt, poi, chiudere a doppia mandata l’incontro, con un colpo di testa ravvicinato che sigillò il 3-0 finale. Partita impeccabile in fase difensiva e soddisfazione del gol, anche, per il giovane classe ’99.
#TBT
Pochi giorni fa… Incornata di @mdeligt_04 contro la Fiorentina! ⚽️ pic.twitter.com/3vnW9WZL7T— JuventusFC (@juventusfc) February 20, 2020
Bonucci elogia De Ligt: le parole del difensore della Juventus
A far sorridere Andrea Pirlo, però, è anche l’affiatamento consolidato nella passata stagione tra De Ligt e Leonardo Bonucci. I due difensori, complici gli infortuni di Chiellini e Demiral, sono stati la coppia titolare per tutta la stagione, con i meccanismi difensivi rodati di partita in partita. E proprio il numero 19, prima di un Italia-Olanda di Nations League, ha speso queste parole per il suo compagno di reparto.
«L’Olanda ha dimostrato di aver creato e cresciuto grandi difensori. De Ligt e De Vrij sono tra questi. La fortuna di Matthijs è che con la Juve ha la possibilità di crescere ogni giorno misurandosi con grandissimi campioni. Stefan ha fatto quel salto di qualità che gli mancava quando era alla Lazio».
L’iniezione di fiducia di Chiellini: cosa disse il capitano su Matthijs
Come disse Bonucci, De Ligt alla Juventus ha la possibilità di studiare da vicino grandi maestri, in grado di incentivare i suoi miglioramenti e la sua crescita in fase difensiva. Uno di essi, certamente, è Giorgio Chiellini. Il capitano, in un’intervista a Nos.nl, parlò così dell’olandese:
«De Ligt è un ragazzo fantastico che nei prossimi anni potrebbe diventare il migliore al mondo. Sto cercando di aiutarlo il più possibile. Ha un futuro brillante. Ha 20 anni ma un cervello di uno di 30».
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