Roma-Juve, la curva Scirea dice basta: «Noi non ci saremo»

Alla luce dell’elevato costo da affrontare per acquistare i tagliandi nel settore ospiti, la curva Scirea ha scelto di disertare la trasferta di Roma

Il fenomeno del caro-biglietto sta avendo ripercussioni non di poco conto sulla tifoseria bianconera. La Curva Scirea in particolare, infatti, ha scelto di disertare la trasferta di Roma in programma per domani sera in quanto reputa inaccettabile che il prezzo del biglietto nel settore ospiti ammonti addirittura a 70 €.

LA MINACCIA – Già durante la sfida andata in scena sabato scorso all’Allianz Stadium contro il Bologna, oltretutto, alcuni componenti della curva Sud avevano esposto degli striscioni di protesta nei confronti dell’elevatissimo costo del tagliando imposto dalla società romanista. Con il passare dei giorni, tuttavia, la minaccia è diventata realtà e la curva Scirea ha scelto di non partecipare alla trasferta nella capitale rendendolo noto con il seguente comunicato.

“È inaccettabile il prezzo di €70 (più costi di commissione) per il settore ospiti. Il salasso del caro-biglietto è ormai una mannaia sul capo del tifoso juventino, consapevole di tifare una squadra vincente che dovunque vada crea i presupposti per fare botteghino. Auspichiamo che le forze politiche prendano atto della controtendenza delle società calcistiche, legiferando un tetto massimo per il biglietto dei settori popolari. Invitiamo tutti gli Juventus Official Fan Club e i tifosi bianconeri a disertare in massa la trasferta di Roma e a non esporre comunque i vari striscioni o pezze in segno di protesta contro il caro prezzi, solidarizzando così con la nostra iniziativa. Il vaso è colmo“.