Calciomercato Juve
Roma Juve è anche rebus rinnovi/riscatti: in 14 a scadenza. Da Di Maria all’occasione Smalling
Roma Juve è anche rebus rinnovi/riscatti: 14 giocatori a scadenza. Da Di Maria all’occasione Smalling, il punto
Roma Juve vista dal lato rinnovi/riscatti. In 14 a scadenza di contratto a giugno: il punto giocatore per giocatore.
Giocatori scadenza Juve: il punto
Angel Di Maria. Non si può non partire dal giocatore del momento, quello più in forma e trascinatore di questa Juventus. Massimiliano Allegri, nella conferenza stampa pre Roma, ha preferito dribblare qualsiasi indicazione sul futuro del Fideo: «I grandi giocatori è sempre bello averli a disposizione, perché Angel è un giocatore straordinario. Però di questo si occupa la società, in questo momento le priorità sono ben altre rispetto ai contratti. Dopo valuteremo, perché non so quali siano le esigenze dei giocatori». Messaggio chiaro: prima il campo, gli obiettivi Europa League, Coppa Italia e rincorsa in campionato, poi si vedrà. L’Angel attuale ha spazzato via le critiche e qualche malumore di chi, prima del Mondiale, storceva il naso lamentando un mancato attaccamento dell’argentino ai colori bianconeri. Ecco, un rendimento in crescendo che potrebbe convincere la dirigenza a puntare sul rinnovo per un’altra stagione, anche su indicazione dello stesso Allegri. Ma c’è un aspetto da tenere in considerazione: la volontà del giocatore. Di Maria non rinnegherebbe un altro anno a Torino, ma a fine stagione bisognerà capire se la sua voglia di tornare in Argentina, al Rosario Central, arderà in maniera vibrante dentro di lui oppure no. Tavolo aperto, apertissimo da qui a giugno.
Adrien Rabiot. Altro giocatore centrale, parecchio, nella Juventus attuale di Allegri. Ma anche lui in bilico a fine stagione. Per quanto riguarda la sua situazione, moltissimo dipenderà dal futuro della Vecchia Signora nelle coppe europee, tenendo conto delle vicende extra-campo che si intrecceranno nei prossimi mesi. La forbice tra la richiesta di stipendio del giocatore per rinnovare e i paletti da non superare del club bianconero in tema ingaggi è evidente, ma la speranza della Vecchia Signora è quella di limare la distanza per trattenere a Torino il centrocampista. Discorsi in stand-by al momento.
Alex Sandro e Juan Cuadrado. Due situazioni opposte. Per quanto riguarda Alex Sandro, negli ultimi incontri di mercato avuti con la dirigenza, Allegri ha inquadrato il brasiliano come un giocatore centrale anche per il suo progetto futuro. Quello che sembrava essere un addio segnato a fine stagione, ora non è più così certo. Perché: alla 40esima presenza stagionale, scatterebbe il rinnovo automatico per un’altra stagione, così com’è successo lo scorso anno con Cuadrado. Al momento ne ha collezionate 28: 12 gettoni nei prossimi tre mesi per tingere di bianconero il suo futuro. Le strade tra la Juventus e Juan Cuadrado, invece, potrebbero dividersi dopo 8 anni di matrimonio. Difficile ipotizzare un prolungamento di contratto del colombiano, sul quale hanno già posato gli occhi diversi club: Inter e Roma in Italia, ma anche squadre di MLS.
Carlo Pinsoglio. Uomo spogliatoio, cresciuto nel settore giovanile della Juve (dunque importante anche per le liste), terzo portiere di affidamento. Carlo Pinsoglio è una figura importantissima per la squadra, ma anche il suo contratto scade il 30 giugno. In questo momento l’estremo difensore è totalmente concentrato sul presente, senza distrazioni dalle sirene di mercato e dal futuro. Ma c’è un’ipotesi da non scartare in caso di mancato prolungamento del contratto: quella che porta in Arabia Saudita, precisamente all’Al-Nassr, dove chiama il suo grande amico Cristiano Ronaldo. Molto legato a lui, ai tempi della Juve.
Leandro Paredes e Arkadiusz Milik. Qui il discorso è diverso, perché per entrambi pesa un diritto di riscatto da esercitare a fine stagione. Uno più difficile, l’altro più netto. Partiamo da Paredes: il mancato accesso della Juve agli ottavi di Champions League ha fatto saltare una delle condizioni per l’obbligo di riscatto a fine stagione dell’argentino dal Psg. Dunque, a giugno, la dirigenza dovrà decidere se esercitare il diritto di acquisto per 22.6 milioni di euro (che arriverebbero a circa 25 con i bonus): molti più bassi che alti per l’ex Roma in stagione, per questo motivo vigono parecchi dubbi in casa bianconera. Molti dipenderà dai prossimi mesi, in cui Paredes dovrà mostrare quello scatto in avanti che serve per la riconferma. In un centrocampo, comunque, in cui ritagliarsi uno spazio da protagonista non è così scontato: Rabiot, Locatelli, Miretti, Fagioli, Pogba e Barrenechea, preferito proprio a lui nel derby della Mole. Cifre diverse e prestazioni diverse, invece, per Milik: 8 gol e 1 assist in 23 presenze per il polacco. Impatto importante a Torino, e un riscatto da 7 milioni di euro più bonus che appare come una vera e propria occasione da non lasciarsi sfuggire. E la Juventus lo sa.
Giocatori scadenza Roma: il punto
Chris Smalling. È l’occasione di mercato più ghiotta per la Juve, che ha inserito il difensore inglese nella sua lista dei desideri in vista dell’estate. Bianconeri così come l’Inter, che a giugno perderà Milan Skriniar (destinazione Psg). La Roma spinge per il rinnovo, ma l’ex Manchester United non ha ancora dato una risposta alla proposta di prolungamento dei giallorossi. C’è in ballo anche un rinnovo automatico ad un certo numero di presenze, ma c’è ancora distanza al momento tra la richiesta d’ingaggio di Smalling e quella fatta dal club capitolino.
Nemanja Matic. Dovrebbe essere solo una formalità al momento il rinnovo del centrocampista serbo. Nelle prossime settimane, infatti, Matic si siederà al tavolo con la Roma per discutere l’opzione di rinnovo per un altro anno presente nel suo contratto al momento della firma nella scorsa estate. L’ex Manchester United vorrebbe proseguire la sua avventura in giallorosso, per questo motivo non dovrebbe essere difficile trovare un accordo.
Georginio Wijnaldum. La frattura della tibia destra rimediata ad agosto ha praticamente cancellato tutta la prima parte di stagione dell’olandese. Ora è tornato in campo: piccoli spezzoni di partita, contro la Cremonese invece il ritorno in campo per 90 minuti. La Roma dovrà decidere a fine stagione se esercitare il diritto di riscatto dal Psg per 8 milioni di euro: la sensazione è che molto dipenderà dalle sue condizioni fisiche da qui a giugno, da come concluderà il campionato il centrocampista, ai box per un lungo periodo di tempo.
Andrea Belotti. Al momento i numeri non stanno dando ragione al Gallo, che fin qui ha cantato solamente 4 volte in 28 presenze. A fine stagione la Roma dovrà decidere se esercitare l’opzione di prolungamento per altri due anni: dirigenza giallorossa molto combattuta, nei prossimi mesi ci si siederà ad un tavolo per discutere. Ma le sirene di mercato per l’ex Torino non mancano…
Stephan El Shaarawy. La Roma ha in mano un’opzione (molto difficile che si concretizzi) per il rinnovo di un anno alle condizioni economiche attuali, ossia 4.5 milioni di euro. La volontà di entrambe le parti è quella di proseguire insieme, per questo nelle prossime settimane ci sarà un incontro con il suo entourage per allacciare i discorsi: il club giallorosso vuole rivedere l’accordo con un’offerta al ribasso.
Mady Camara e Diego Llorente. I giallorossi, infine, dovranno decidere a giugno se riscattare i due giocatori. 12 milioni di euro dall’Olympiacos per il primo, 18 milioni di euro dal Leeds il secondo.