Sarri: «Prestazione di carattere e qualità, ma il sorpasso significa poco»

Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha parlato al termine del Derby d’Italia di San Siro tra i bianconeri e l’Inter

Maurizio Sarri, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match di San Siro tra bianconeri ed Inter. Il tecnico toscano ha commentato la prestazione dei suoi uomini.

CLASSIFICA – «Il sorpasso in questo momento significa poco. Abbiamo fatto una prestazione di carattere e qualità contro una squadra forte che le aveva vinte tutte. Abbiamo meritato di vincere».

24 PASSAGGI GOL DI HIGUAIN – «Ho visto i piedi dei giocatori. È una squadra che ha qualità, quando trova momenti di qualità si vede il palleggio».

CAMBI – «Uscire dalla partita senza vincere era ingiusto. Abbiamo provato quella soluzione quando Paulo era già leggermente stanco. Ho avuto l’impressione che l’inerzia della panchina stava cambiando e ho cambiato la squadra».

DE LIGT – «È un ragazzo forte, in fase di adattamento al nostro calcio e al nostro modo di difendere. È normale che abbia qualche partita su alti livelli e qualche partita con qualche difficoltà in più. Probabilmente l’infortunio di Giorgio ci ha costretto a velocizzare l’inserimento di questo ragazzo, se ci fosse stato Giorgio l’inserimento graduale lo avrebbe aiutato».

GIOCO – «La squadra è migliorata sul palleggio. Quello su cui possiamo e dobbiamo lavorare è sul controllo delle partite. Non abbiamo supremazia territoriale enorme. Bisogna andare sulle palle perse, dobbiamo pressare di più. Dobbiamo togliere iniziativa offensiva agli avversari. Bisogna inserire piano piano cose diverse. Abbiamo margini di miglioramento, la squadra è forte e dalla panchina possono entrare giocatori importanti. Al momento non siamo al 100%».

L’allenatore toscano, poi, è intervenuto anche a Juventus TV. Di seguito riportate le sue dichiarazioni.

GIOCO – «La squadra mi è piaciuta qualitativamente e anche per personalità, perché approcciare questa partita come ha fatto la squadra stasera non era semplice contro una squadra forte, motivatissima, in un ambiente carico e d’entusiasmo. Il rischio di subire l’approccio alla partita degli avversari era elevatissimo, invece abbiamo avuto un approccio di alto livello, così come siamo stati, secondo me ,molto bravi nella reazione al gol del pareggio loro».

JUVE MIGLIORE – «Siamo stati per larghi tratti in controllo della partita senza subire una delle loro specialità, che sono le ripartenze lunghe in cui potevano essere pericolosissimi. Chiaramente qualcosa abbiamo dovuto lasciare, però non più di tanto».

SIGNIFICATO DEI GOL DI DYBALA E HIGUAIN – «Sono due ragazzi che in questo momento stanno facendo benissimo entrambi. Higuain è stato fuori all’inizio perché abbiamo visto i dati dell’ultima partita ed era nettamente superiori di quelli medi normali e c’era il rischio che non fosse particolarmente brillante. Abbiamo preferito ritagliargli uno spezzone di partita nella parte finale quando i ritmi sarebbero stati più bassi. Abbiamo preferito far partire un altro grande giocatore in grandissima condizione come Dybala. Ci hanno premiato tutti e due, però quando fai delle scelte tra questi giocatori è un attimino più semplice».

DIVERTITO IN PANCHINA – «A larghi tratti sì, nei momenti di reazione dell’Inter meno. Ma è chiaro che in una partita come questa 90’ di divertimento non erano previsti».

Maurizio Sarri ha poi parlato anche ai microfoni della Rai.

TRIDENTE – «In quel momento la partita era nelle nostre mani, non volevo un punto e volevo provarle tutte. Poi Dybala cominciava a dare segnali di stanchezza e Brozovic stava toccando troppi palloni, quindi abbiamo preferito non rischiare Ramsey e far entrare Bentancur».

L’allenatore della Juventus è poi intervenuto a Mediaset.

VITTORIA – «Dal punto di vista caratteriale la Juve ha fatto una prova di grande livello, a me piace pensare che abbiamo ancora margine. Psicologicamente ora siamo messi meglio? Vediamo come reagiamo alla vittoria».