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Sarri, da Natale a San Marino: tutto il meglio del peggio in 10 frasi

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Maurizio Sarri giustifica a modo suo il tonfo in Coppa Italia con l’Atalanta, ma nel corso degli anni sono tante le frasi rimaste celebri sul web

Dal Mazzariano affidarsi all’epidemia di diarrea avvenuta in settimana per giustificare la sconfitta ne è passato di tempo. Lo stesso Walter Mazzarri era stato un pò un precursore nell’arte. Specie ai tempi dell’Inter. Quando nel post partita le attenuanti per spiegare una brutta prestazione erano tante: l’arbitro, la pioggia, gli infortuni…

In tempo di social nessuno dimentica, tutto scorre e nulla si cancella. Per cui anche il Sarrismo, la filosofia della squadra che «ha il gioco più bello d’Italia» (cit. Guardiola), sta cominciando a delinearsi. E non solo per motivi strettamente legati al campo. Qualche anno fa ci si attaccava al fatturato della Juve, poi al calendario e infine si arriva all’intervista ricca di spunti del post Napoli-Atalanta. Ecco la graduatoria con le top 10 citazioni.

Maurizio Sarri e le scuse che hanno fatto storia

napoli

«Turnover in Coppa Italia? Per evitarlo bisognerebbe inserire cinque sostituzioni». Conferenza stampa post Napoli-Atalanta 1-2.

Maurizio Sarri e le scuse che hanno fatto storia

juventus esultanza novembre 2017

«Il Napoli dal punto di vista economico in questo momento storico non può competere con le società top d’Europa e l’unica strada percorribile è prendere buoni giocatori molto giovani con la speranza che diventino grandi». 3 aprile 2017 a Sky.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

bernardeschi italia ottobre 2017

Pausa nazionali parte 1. «La necessità sarebbe quella di allenarsi due settimane e non andare in giro per il mondo con le loro Nazionali. I giocatori fanno 33 giorni fuori su 75, se vi sembra normale sono fuori di testa io, altrimenti..». 5 novembre 2017, dopo il pari contro il Chievo.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

insigne

Pausa nazionali parte 2. «Mi sembra anacronistico che giocatori che valgono milioni poi vadano in giro per il mondo a sfidare nazionali come San Marino, Cipro, Andorra». Post partita Napoli-Atalanta 1-2.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

maresca juve cagliari var

Il Var. «Non mi sembra che i primi tentativi siano stati di grande livello. Dovranno essere dichiarati i nomi di quelli che staranno davanti alla tv perchè voglio sapere i nomi di quelli che giudicheranno le nostre sorti. Se qualcuno ci dà un rigore a favore o contro, voglio sapere il nome di chi lo ha fatto» A Dimaro prima dell’inizio del campionato.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

guardiola

«Il Manchester City in questo momento è la squadra più forte al mondo». Parole a caldo dopo la doppia sconfitta contro i citiziens in Champions. I complimenti per altro erano arrivati anche da parte di Guardiola, con toni molto celebrativi. «Il Napoli è una di quelle 3-4 squadre che gioca il calcio più bello di tutti».

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

Alexis Sanchez juve camoranesi

Natale parte 1. «Questa interruzione non mi piace, sarebbe più giusto continuare a giocare. Esattamente come succede in Inghilterra». Data: 21 dicembre 2015.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

sarri napoli atalanta 2018

Natale parte 2 (e qui si cade nel contraddittorio). «Credo che avere intorno delle persone in festa quando tu invece devi lavorare e giocare ogni tre giorni non sia una cosa positiva per i calciatori». 2 gennaio 2018, dopo la recente eliminazione in Coppa.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

caldara

«L’Atalanta è in grado di toglierci il ritmo perchè una squadra più fisica di noi. Se non siamo al 100% con loro si fa fatica, dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità». Sempre nel post Napoli-Atalanta.

Maurizio Sarri e le “scuse” che hanno fatto storia

pellegrini

L’arbitro. «Dalla panchina il fallo su Mertens sembrava nettissimo. O siamo sfortunati noi o lui è scarso e se è scarso, Damato va fermato». Dopo il pareggio col Sassuolo ad aprile 2017.

 

 

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