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Spal-Juventus, Allegri torna a Ferrara: quanti ricordi!
Sabato sera è in programma Spal-Juventus valevole per la 29esima di campionato e Massimiliano Allegri tornerà a Ferrara
Spal-Juventus è alle porte, la possibilità di centrare la dodicesima vittoria consecutiva e staccare temporaneamente il Napoli pure. Il prossimo ostacolo sul cammino bianconero è la Spal di Leonardo Semplici che lotta per la permanenza in Serie A.
ALLEGRI E LA SPAL – Era la stagione 2003-2004 quando Massimilano Allegri iniziava ad allenare, precisamente l’Aglianese in Serie C2, squadra con la quale aveva terminato la sua carriera da calciatore. L’anno successivo, poi, avvenne il salto di categoria in C1 chiamato proprio dalla Spal. Allegri, nell’unica stagione a Ferrara, centra il nono posto in classifica, collezionando 10 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte: un risultato tutto sommato buono. Al termine della stagione, però, il club estense fallisce e Allegri passa al Grosseto.
Le strade del Mister e della Spal, dunque, si sono riunite quest’anno in Serie A, dopo oltre 10 anni. L’andata finì 4-1 per i bianconeri che non lasciarono spazio ai ragazzi di Semplici che vennero surclassati in ogni zona del campo. Sarà il secondo confronto in assoluto tra i due allenatori toscani, entrambi classe 1967.
In queste ultime 10 giornate di campionato la Juventus potrebbe, inoltre, battere ancora due record (oltre alla possibilità di vincere il settimo titolo di fila per la prima volta nella storia del calcio italiano) ed uno potrebbe essere eguagliato o superato proprio contro la Spal: il record d’imbattibilità. Ottenuto e detenuto dalla Juventus con ben 973′ senza subire gol due stagioni fa, attualmente la porta bianconera è inviolata da ben 841′ e, dunque, l’occasione di infrangere un altro record per Buffon (o Sceszsny) è appetibile e la tappa emiliana è fondamentale per arrivarci.
Non ci rimane che attendere sabato. Allegri ha già in mente più di un’idea per affrontare gli estensi, sicuramente non vorrà sfigurare nella città dove ha iniziato ad assaporare il sapore vero della panchina.