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Binda: «Stop Lega Pro? Decisione democratica che va rispettata»

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L’Assemblea della Lega Pro ieri ha deliberato lo stop dei campionati: ora la palla passa al Consiglio Federale per la decisione finale

L’Assemblea della Lega Pro ieri ha deliberato lo stop dei campionati, con la decisione di promovuore in Serie B le prime di ogni girone (Monza, Vicenza e Reggina), con il quarto slot disponibile da assegnare al Carpi per meriti sportivi. Molti club sono sul piede di guerra. Ecco la visione di Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta Dello Sport, ai nostri microfoni. LEGGI L’INTERVISTA INTEGRALE

LEGA PRO – «Se esiste una democrazia si va a delle votazioni, e se la maggioranza vince bisogna prenderne semplicemente atto. Ieri ho visto i comunicati delle società che si opponevano. Quando si va alle elezioni c’è chi vince e c’è chi perde; coloro che perdono fanno opposizione molto naturalmente, non è che ci si può arrabbiare. Ieri l’Assemblea ha preso dei provvedimenti votandoli e quei provvedimenti vanno rispettati. Poi si può discutere quando si vuole, ma io credo che il voto dell’assemblea si debba rispettare».

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