Super Champions, a Madrid l’Europa è divisa. Cairo: «Attentato al calcio»

Super Champions, a Madrid l’Europa è divisa: Uefa ed Eca shierate da una parte con le big, medio-piccole dall’altra. E Cairo non ci sta

Il nuovo calcio europeo prende forma: il progetto Super Champions è in cantiere e in queste ore se ne sta discutendo a Madrid, non senza diverbi. Come riportato da La Stampa Eca e Uefa hanno ormai avallato il progetto che dal 2021 vedrà la genesi di una terza competizione europea (L’Europa League 2) e dal 2024 la Super Champions con posti fissi per i top club per garantire maggiore spettacolo e visibilità.

La riforma è capeggiata da Andrea Agnelli, la controparte dalle medio-piccole del calcio moderno. Così il presidente del Torino Urbano Cairo sulla vicenda: «Sarebbe un attentato al calcio, non si va a giocare nelle coppe ad inviti, nemmeno fosse una cena di gala per pochi ricchi eletti dal Signore. E, questo, perché qualcuno vuole aumentare i fatturati del proprio club: come si può pensare di mettere il campionato in settimana e nemmeno poter competere per i posti Champions perché sono già assegnati?».