Tacconi ci va giù pesante: «Motta è un presuntuoso e la Juventus è una squadra senza carattere!». Poi sulla scelta di Tudor: «Non mi fa impazzire, per tornare grandi serve lui»

Tacconi, ex portiere della Juventus, ha parlato del cambio in panchina in casa bianconera e di cosa serve per tornare grandi

Stefano Tacconi attacca duramente la Juventus e Thiago Motta e indica la strada per diventare grandi. Lo ha fatto nel corso della Charity Night Top Club a Rimini. Ecco le sue parole, che hanno delineato cosa serva al club bianconero per tornare grande.

MOTTA COME MAIFREDI – «Motta invece ricorda Maifredi: mi sembra presuntuoso come lui. So che ha litigato un po’ con tutti. Non mi piace poi il fatto che ogni volta cambiava formazione senza dare punti di riferimento alla squadra. Quest’anno non abbiamo mai visto lo stesso undici titolare per tre partite di fila. Difficile così fare risultati e creare un gruppo forte».

TUDOR, GASPERINI E ANDREA AGNELLI – «Tudor non mi fa impazzire. In estate non mi dispiacerebbe vedere Gasperini al timone della Juventus. Per tornare grandi serve Andrea Agnelli»