Tacconi senza filtri: «Juve-Napoli di una noia mortale. Se avessi allenato quei due li avrei presi a calci»

Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana, ha parlato ai microfoni de La Repubblica: di seguito tutte le sue parole

Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e dell’Italia, ha parlato a La Repubblica dei problemi del calcio moderno. Di seguito le sue dichiarazioni.

MALATTIA – «La malattia ha lasciato strascichi, specie alla gamba destra».

ALLENATORE O DIRIGENTE – «Se avessi allenato Cassano e Balotelli li avrei presi a calci nel sedere non so fino a dove. Da dirigente, a quelli come Tacconi avrei detto di fumare e bere meno. Che poi è quello che mi dicono Laura e Andrea. Sono i miei dirigenti»

CALCIO MODERNO – «È di una noia mortale. Sono tornato allo stadio per Juve-Napoli: una palla. Noi portieri eravamo dei pazzi, adesso sono tutti a modino e giocano con i piedi. Io appena avevo la palla la tiravo più lontano che potevo».