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Tarquinio: «Le Women possono andare lontano in Champions. Juve, col Villarreal non sarà facile» – ESCLUSIVA

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Alessia Tarquinio parla in esclusiva ai microfoni di Juventusnews24.com: dalla Juventus Women alla vigilia del Servette fino alla squadra di Allegri

È vigilia di Champions League per la Juventus Women di Montemurro. Domani le bianconere, contro il Servette, hanno la possibilità di staccare il pass per la fase ad eliminazione diretta.

Juventusnews24.com ha intervistato in esclusiva Alessia Tarquinio, oggi giornalista di Prime Video, che ha a lungo seguito le Women.

La Juventus Women torna all’Allianz Stadium per fare la storia: che partita si aspetta col Servette?
«La partita di chi ha il destino nei propri piedi. La Juventus ha fatto un cammino incredibile, potrebbe anche passare da prima (come i maschi!). Oltre ai risultati, il successo della Juve farà bene a tutto il calcio femminile italiano. È come un grido all’Europa: ci siamo anche noi!».

Le bianconere hanno già dimostrato di potersela giocare con le migliori d’Europa. Sognare non costa nulla, dove possono arrivare?
«Se giocano così, se ci credono così, se rimangono lucide e pratiche, possono andare lontano».

Dal suo arrivo Montemurro ha subito dato un’impronta europea: qual è il suo merito più grande e quanto può crescere ancora questa Juve?
«Montemurro ha fatto capire alla squadra che potevano crederci. Che erano all’altezza. Sono, all’altezza. È stato preso per dare impronta più “europea” e la scommessa è stata vinta, fino ad ora. Mi hanno sempre parlato di lui come un gran lavoratore, maniaco dei dettagli. Uno capace di tirare fuori il carattere. Aveva già una squadra forte, Guarino negli anni ha creato un team vincente. Lui ha sistemato dei dettagli».

Lei ha visto “nascere” e crescere la Juventus Women subito dominatrice in Italia: quanto e cosa manca alle rivali per contendere lo scudetto? Il quinto titolo consecutivo è già ipotecato?
«In campionato sembra non avere rivali. Nessuno ha la squadra che ha la Juve, compresa la panchina. Anche se quest’anno la qualità delle avversarie è cresciuta molto. Diciamo che la Juve, quando è nata, aveva già delle top player».

Cristiana Girelli continua a macinare record e gol. Conoscendola, sogna davvero il Pallone d’Oro di cui si è già parlato?
«Conoscendola, meglio non parlare di Pallone d’Oro».

Quest’anno ha già raccontato da vicino anche l’attuale Juve di Allegri: che impressione le ha fatto? Col Villarreal partirà da favorita?
«La Juventus è una squadra squadra. Anche quando sembra in difficoltà, riesce a superarla. Soprattutto in Champions. Io non credo che parta favorita, né si possa permettere di pensarlo. Il Villarreal visto contro l’Atalanta mi è sembrata una squadra con tutto: tecnica, tattica, aggressività. Danjuma mi ha impressionato. Strano che nella Liga stiano andando male».

In campionato, invece, il ritardo dalle prime quattro è già piuttosto pesante: riusciranno i bianconeri a centrare la qualificazione alla prossima Champions?
«Il campionato è ancora lungo. Speriamo continui ad essere così divertente ancora per un po’. Erano anni che non si vedeva questo spettacolo e questa varietà. È bello sapere che può succedere di tutto…».

Si ringrazia Alessia Tarquinio per la disponibilità e la cortesia dimostrata in occasione di questa intervista

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