Hanno Detto
Tassotti: «Cambiaso alla Juve per i prossimi dieci anni. Vi racconto tutto di lui»
Mauro Tassotti, ex vice-allenatore di Allegri, racconta Andrea Cambiaso: ecco cosa ha detto di lui l’ex milanista
Alla Gazzetta dello Sport, Mauro Tassotti ha così parlato dell’esterno della Juve Andrea Cambiaso.
IL PRIMO CAMBIASO – «Fin da subito mi colpì la capacità di Andrea di giocare indifferentemente tanto a sinistra quanto a destra. E soprattutto l’abilità nel saper calciare con entrambi i piedi. Non ho ancora capito se sia destro o mancino. Un po’ come succedeva con Paolo Maldini, che però era molto più strutturato fisicamente, aveva un carisma incredibile ed era fortissimo anche difensivamente tanto da aver chiuso la carriera da centrale».
CRESCITA – «Ha compiuto un salto in alto rapido. A Bologna ha fatto molto bene. E alla Juventus, quando gli è stata data la possibilità di giocare, si è meritato spazio e considerazione. Cambiaso possiede un bel cross, ma è abile anche a giocare nello stretto e a palleggiare. Deve migliorare ancora, ma lavorando con un grande allenatore come Allegri si completerà. A Max sono sempre piaciuti i giocatori così. Al Milan avevamo De Sciglio, anche lui bravo con entrambi i piedi e impiegabile a destra come a sinistra, e infatti poi Allegri se lo è portato dietro anche alla Juventus».
FUTURO – «È umile e serio, ha un profilo da big: lo vedo alla Juventus per i prossimi dieci anni. Il ruolo? Cambiaso è un esterno: quinto nel 3-5-2 o terzino in una difesa a quattro».