Thiago Motta: «Non siamo riusciti a controllare il gioco. Al di là del risultato BUONA preparazione qui in Germania»

Thiago Motta in zona mista: ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero dopo l’amichevole Norimberga-Juve

In zona mista nel post partita, Thiago Motta ha parlato così dopo Norimberga-Juve.

PARTITA – «Non siamo riusciti ad entrare nel gioco, a controllarlo. All’inizio del secondo tempo è andata molto meglio. Dovevano andare a trovare il pareggio e secondo me poteva cambiare la partita. Ma non è un alibi penso che dobbiamo e possiamo fare meglio. In generale, al di là del risultato, abbiamo fatto una buona preparazione qui».

CONTROLLARE IL GIOCO – «Possiamo controllare meglio il gioco, allungare questa fase di possesso per organizzarsi e stancare anche l’avversario prima di trovare lo spazio per attaccare. All’inizio del secondo tempo l’abbiamo fatto a sprazzi bene. Poi nella disorganizzazione nell’andare in avanti abbiamo dato l’opportunità agli avversari di trovare spazi».

ASPETTO POSITIVO – «L’inizio del secondo tempo. Siamo riusciti a dominare l’avversario, a creare, questa è la nostra idea. Dobbiamo cercare di farlo più tempo possibile».

SCONFITTA CHE PUO’ FARE BENE – «Ci siamo preparati bene, è normale che in questo periodo alcuni giocatori facciano fatica perché ci si allena un po’ di più rispetto alla stagione. La sconfitta oggi fa bene presa nel modo giusto, dobbiamo migliorare sicuramente e in fretta. Dobbiamo continuare a lavorare nello stesso modo che ho visto in questi giorni».

WEAH – «Non ho l’idea di farlo giocare da terzino, ma ha dimostrato di dare disponibilità da terzino, esterno destro, sinistro, anche attaccante. L’ha già fatto. È importante, dà varietà nelle scelte. Oggi sono contento di Timothy».

SOULE’ – «Abbiamo parlato ieri dopo l’allenamento, mi ha chiesto di non partecipare. Mi sembrava la cosa giusta rispettare la decisione».

MERCATO – «Sono sicuro che costruiremo una squadra competitiva. Arriveranno quando arriveranno quelli di chi abbiamo bisogno, ma non ho nessun dubbio che costruiremo una squadra competitiva».