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Thiago Motta Juve, inizia il nuovo ciclo dei bianconeri. Tre anni per vincere, sulle orme di Lippi e Conte

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Thiago Motta Juve, inizia ufficialmente il nuovo ciclo dei bianconeri. Sulle orme di Marcello Lippi e Antonio Conte

È ufficialmente iniziato da ieri il nuovo ciclo della Juventus, con l’insediamento sulla panchina bianconera dell’ex tecnico del Bologna, Thiago Motta. Un allenatore con cui la Juventus conta di tornare grande, di tornare a vincere e imporre il proprio gioco, in Italia e in Europa. L”italo-brasiliano ex Inter, Barcellona e Psg avrà quindi il compito di far riappassionare i molti tifosi bianconeri che amano il bel calcio, dopo anni non felici soprattutto dal punto di vista del gioco.

Nonostante i vari tentativi passati della Juve di riaprire un nuovo ciclo, prima con la scelta di Sarri, poi con la scommessa Andrea Pirlo e infine con il ritorno di Massimiliano Allegri, i bianconeri non hanno mai trovato la giusta quadra. Il momento e l’uomo giusto per ripartire e tornare a lottare, quindi, può essere proprio Thiago Motta. Un allenatore giovane e ambizioso che può dare un nuovo gioco, una nuova identità e i risultati di cui una società come la Juventus ha bisogno. Insomma, è l’inizio di una ‘nuova vita’ per i bianconeri.

Cristiano Giuntoli avrà quindi il compito di consegnare a Thiago Motta una squadra giovane ma già pronta grandi palcoscenici. Le mosse dei bianconeri sul mercato infatti sono chiare: i profili di Douglas Luiz, Calafiori, Koopmeiners rispondono proprio all’esigenza della nuova Juventus. Senza dimenticare i tanti giovani che torneranno alla base dopo i vari prestiti: da Soulè a Barrenechea passando per Huijsen e Arthur. Linfa vitale per ricreare un nuovo ciclo vincente o per avere un utile da reinvestire in profili più adatti all’idea di calcio dell’ex allenatore del Bologna.

La programmazione della Juventus, però, va oltre a questa prima stagione. I bianconeri, con il nuovo tecnico, ragionano sul triennio. Tre anni utili per aprire un nuovo ciclo vincente, per costruire o meglio ricostruire e per vincere. Un po’ come successo con il ciclo di Marcello Lippi che arrivò in bianconero proprio il 12 giugno del 1994, dopo due buone stagioni all’Atalanta e al Napoli e che poi con la Juve vinse 5 scudetti, 1 Champions League e una Coppa Intercontinentale. Stesso discorso vale per Antonio Conte: l’attuale tecnico del Napoli, alla Juventus ha aperto il ciclo dei 9 scudetti di fila.

Aspettando le prossime mosse del mercato bianconero, in entrata e in uscita, la Juventus ha le idee chiare: tornare a vincere. Lo stesso Thiago Motta, dopo la firma, ha subito messo in chiaro la sue intenzioni riguardo il suo percorso alla Juventus: «Ringrazio la proprietà e la dirigenza cui assicuro tutta la mia ambizione per tenere alti i colori bianconeri e rendere felici i tifosi». Insomma, il 10 luglio nascerà una nuova, giovane e ambiziosa Juventus.

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