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Thiago Motta Juve, primo giorno in bianconero: le sue MOSSE sul mercato e chi è sotto ESAME

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Thiago Motta, in giornata, è atteso a Torino e comincerà ufficialmente la sua avventura sulla panchina della Juve

La Juventus sta per accogliere Thiago Motta che nelle prossime ore sbarcherà a Torino. Per lui sarà il debutto ufficiale da nuovo tecnico bianconero, ma il lavoro dell’allenatore classe ’82 è già iniziato. Con precise richieste sul mercato e indicazioni nette sul futuro di molti giocatori della rosa bianconera.

Il tecnico italo brasiliano ha le idee chiare, così come lo stesso Cristiano Giuntoli, e la dimostrazione arriva dalle prime mosse di mercato. Sono già arrivati Michele Di Gregorio e Douglas Luiz lo raggiungerà a breve. Due giocatori fortemente voluti dall’allenatore. Adesso si aspetta anche lo sbarco a Torino di Khéphren Thuram. E queste prime decisioni di Thiago Motta hanno avuto delle ripercussioni anche su alcuni giocatori già in rosa.

Uno di questi è Wojciech Szczesny che non farà parte del nuovo progetto e il suo posto sarà preso proprio dall’uomo DiGre. Thiago Motta punterà forte anche su Mattia Perin, con il quale ha già parlato. Il portiere di Latina va verso il rinnovo di contratto e si giocherà il posto proprio con Di Gregorio. Un’altra delle decisioni forti del tecnico riguarda Federico Chiesa. Il numero 7 bianconero non è una priorità. Il suo destino sembra essere segnato e la Juventus sta cercando acquirenti in grado di versare circa 25 milioni nelle casse juventine.

In avanti, invece, c’è un giocatore che stuzzica e non poco Thiago e si tratta di Matias Soulè. L’allenatore avrebbe detto chiaramente a Giuntoli di voler valutare l’argentino nel ritiro che scatterà il 10 luglio. Motta studierà da vicino Soulè e, se non arriveranno offerte irrinunciabili – da 35/40 milioni – è pronto a puntare sul talento sudamericano. L’argentino sembra aver attirato le attenzioni dell’allenatore che, nelle sue gerarchie, lo considera al momento un passo avanti a Chiesa.

Sugli esterni rimane il dubbio Timothy Weah, così come quello Kostic, ritenuti entrambi non indispensabili in attesa di eventuali richieste sul mercato. Uno dei punti fermi invece rimane Kenan Yildiz, anche nel nuovo progetto. Il talento turco è uno dei pochi intoccabili. Mentre per il ruolo di centroavanti non ci sono dubbi: l’allenatore punterà fortissimo su Dusan Vlahovic.

Per quanto riguarda il centrocampo, la rivoluzione sarà totale. Infatti, Douglas Luiz e Khéphren Thuram porteranno qualità e dinamismo oltre ad una dose di tecnica non indifferente. Poi resta il rebus Rabiot, per cui Thiago Motta si è speso in prima persona. Ma per il momento il francese tergiversa e non ha ancora sciolto le riserve, probabilmente lo farà dopo Euro 2024 ma i segnali sono di addio. Non ci sarà, invece, posto nella Juve 2024/2025 per Weston McKennie e Hans Nicolussi Caviglia.

L’americano, dopo aver messo in pericolo lo scambio con l’Aston Villa, è sempre più fuori dai piani bianconeri e dovrà trovarsi una nuova sistemazione. Anche perché va in scadenza di contratto e di certo Giuntoli non vorrà perderlo a zero, ma vorrà monetizzare per investire nuove risorse sul mercato. Nicolussi Caviglia, invece, potrebbe ripartire dal Venezia che lo sta cercando con insistenza. Fuori dalla Juve sembrano esserci anche Rugani, nonostante il recente rinnovo, e De Sciglio.

Thiago Motta vuole una squadra affamata e giocatori con il fuoco dentro, nei suoi piani non c’è spazio per gente appagata. Inoltre, le richieste in campo sono chiare e in particolare il tecnico italo brasiliano ripartirà da alcune priorità di campo: recupero veloce della palla, flessibilità nelle posizioni, 1 vs 1 sugli esterni, pochi cross, pressing alto alternato a momenti di attesa, costruzione dal portiere, centravanti utile per legare il gioco, alta intensità, nessun posto fisso per i veterani e coraggio.

Queste sono le dieci regole che i giocatori della Juventus dovranno imparare. Da stasera inizierà l’era di Thiago Motta e i tifosi bianconeri non vedono l’ora di vedere il suo lavoro sul campo. La prima uscita della nuova Juve è fissata per il 26 luglio contro il Norimberga e da li in avanti si comincerà a fare sul serio. Ma Thiago Motta, in queste prime settimane da allenatore juventino, ha già dato una forte impronta alla squadra del futuro, e le aspettative sulla nuova Juve sono a mille.

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