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Primavera, torna il baby Derby della Mole: Baldini vuole dominare
Torna il baby Derby della Mole: la Juventus di Baldini è di scena al Filadelfia contro i cugini granata. Si gioca per la vetta della classifica e, come sempre, per l’orgoglio
Un derby è sempre un derby, c’è poco da fare. Stessa adrenalina, stesso turbinio viscerale in chi gioca e in chi assiste. Oggi al Filadelfia, ore 13 (diretta tv su Sportitalia), c’è Toro-Juventus Primavera e il consiglio è quello di tenersi forte. Bianconeri, carta alla mano, lievemente favoriti ma la stracittadina è sempre gara a parte. Rovente: si spera non quanto quello dello scorso anno. Chi ricorda ha inteso, e chi non ricorda è fortunato. Storie di insulti e diti medi.
Derby Primavera: ecco come ci arriva la Juve
La Juventus ci arriva bene, anzi benissimo. Cinque vittorie nelle prime 5 gare stagionali tra campionato e Youth League e la consapevolezza di essere squadra vera. Addetti ai lavori e appassionati non hanno dubbi sulla qualità della rosa di Baldini che, sin dal primo allenamento, ha voluto trasmettere ai ragazzi la filosofia del “gioco sempre il pallone, anche al costo di sbagliare“. I primi risultati sono entusiasmati, nonostante qualche buco difensivo di troppo. L’attacco atomico, composto dai 2001 Fagioli e Petrelli e dal 2002 Moreno, non ha eguali nel campionato Primavera ed abbina prepotenza fisica a qualità tecnica altissima. Il tecnico, subito dopo la sfida allo Young Boys, ha esplicitato le proprie intenzioni: «Voglio dominare il derby dal punto di vista del gioco». Niente male come grido di battaglia.
Derby Primavera: ecco come ci arriva il Toro
Ma anche il Toro non è messo male. Dopo il ko all’esordio col Palermo, i granata si sono ripresi alla grande stendendo nelle ultime due giornate Genoa (3-2) e Fiorentina (1-4), due colossi della categoria. Il nome copertina è quello di Vincenzo Millico, autore di una tripletta e un assist nell’ultima sfida contro i Viola (sette gol nelle prime tre in campionato). Il tecnico Coppitelli la presenta così: «Abbiamo lavorato tanto per questa partita e abbiamo in mente che tipo di gioco fare: speriamo di essere pronti a farlo. Domani affrontiamo la prima in classifica che finora ha fatto solo vittorie, anche in Youth League. Hanno un’identità di gioco già solida e ben strutturata. Servirà un Toro di altissimo livello». Non spavaldo come il tecnico bianconero, ma ugualmente desideroso di vincere. E non potrebbe davvero essere altrimenti: un derby è sempre un derby.
@maumunno