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Tridente Juve, Allegri va all’attacco: i precedenti nella storia
Tridente Juve, Massimiliano Allegri va all’attacco nel match contro la Fiorentina: il tecnico pronto a schierare insieme i suoi assi
La Juventus non può più sbagliare. In attesa di capire come finiranno i casi plusvalenze e stipendi, la squadra di Allegri deve tornare ad infilare una serie di vittorie consecutive per risalire una classifica che si è fatta improvvisamente complicata e vede ora la Signora nella parte destra. Il calendario propone quest’oggi lo scontro diretto con la Fiorentina, per una partita che, da sempre, regala emozioni ai tifosi di entrambe le parti, vista l’accesa rivalità soprattutto da parte toscana. E contro i viola di Italiano sarà anche la prima occasione in cui si potrà ammirare finalmente all’opera il tridente formato da Di Maria, Vlahovic e Chiesa, nei piani dell’estate l’attacco titolare prima che i soliti infortuni si mettessero in mezzo come un ostacolo alle idee di Max. Smaltiti i problemi fisici, i tre sono finalmente pronti a giocare insieme per dare vita ad un trio che, nella storia juventina, si è visto poche volte nelle passate stagioni.
Andando all’indietro nel tempo salta subito all’occhio quello formato da Ronaldo, Dybala ed Higuain dell’annata di Sarri. Poche volte per ammirare i tre in campo insieme, ma quando hanno potuto i tifosi bianconeri se la sono sempre goduta al massimo. Stesso discorso per qualche mese prima, quando al posto di Higuain c’era l’ariete Mario Mandzukic, alle ultime battute di un certo rilievo di una carriera che lo ha visto diventare simbolo della prima epoca allegriana all’ombra della Mole. Qualche riproposizione di tridente venne fatta anche negli anni di Conte, con Matri al centro e Vucinic e Pepe ai suoi lati, prima che il mister leccese decidesse di passare al 3-5-2, diventato il suo dogma con il passare delle annate. Sprazzi di tridente anche ai tempi di Capello con Ibra, Del Piero e Trezeguet quando l’allenatore di Pieris decideva di non escludere lo storico capitano, che ai tempi di Lippi era stato elemento cardine di quello con Vialli e Ravanelli, forse l’ultimo vero e proprio trio offensivo che ha avuto una Signora che, nella sua storia, non è mai stata così bisognosa di andare all’attacco di tutto e tutti.