Primavera
Vacca: «Studio da Vlahovic, ma il mio riferimento è papà. Montero? Con lui è amore e odio»
Alessio Vacca, attaccante della Juve Primavera, si è così raccontato in un’intervista: ecco le sue dichiarazioni
Intervistato da Tuttosport, l’attaccante della Juve Primavera Alessio Vacca si è così raccontato.
ITALIA UNDER 19 – «Il gruppo è molto unito e giocare insieme è un piacere. Personalmente sto bene, fisicamente e mentalmente».
IDOLO – «Karim Benzema, fortissimo come prima punta e su tutto il fronte offensivo. Fuori dal campo, invece, il grande punto di riferimento è papà».
COSA PENSA LA FAMIGLIA – «Sono molto orgogliosi, hanno fatto tanti sacrifici per farmi giocare e studiare, aspetto cui tiene molto mia mamma. Sono all’ultimo anno dell’istituto tecnico».
CARRIERA – «Sono cresciuto al Trecate, squadra della città dove sono nato, poi Audax Santa Rita e cinque anni a Novara. Nel 2019 è arrivata la chiamata della Juventus, poi ho fatto un anno in prestito nella Primavera del Monza».
RUOLO – «Mi dicono tutti che sono una prima punta, ma a me piace anche scendere sulla trequarti o fare la seconda punta».
PRIMA SQUADRA – «La palla corre dieci volte di più. Guardando da vicino Vlahovic, poi, ho notato i suoi movimenti senza palla e cerco di prendere spunto».
YILDIZ – «Quando sono stato aggregato alla prima squadra ci ho parlato: Kenan è un giocatore fenomenale».
COSA VUOLE MONTERO DA LUI – «Di legare il gioco e di svariare. In generale mi chiede di dare tutto e di tenere alta la concentrazione. Con lui ho un rapporto di amore e odio, diciamo. Urla sempre, ma so che lo fa per il mio bene».