Hanno Detto
Vieri: «Juve, serviva Icardi. Non credo che Kean possa fare tanti gol»
Christian Vieri dice la sua sulla Juventus dopo l’addio di Ronaldo e i nuovi arrivi: le dichiarazioni dell’ex attaccante
Christian Vieri, intervistato da La Gazzetta dello Sport, parla della Juventus.
FAVORITA – «Prima che se ne andasse Ronaldo avevo detto: attacco della Juve più forte, Juve più forte. Adesso metto l’Inter davanti: i 25-30 gol di Cristiano non ci sono più, saranno contenti quelli che dicevano che non andava più bene».
ATTACCO JUVE PIU’ LIBERO – «Quando sento questi discorsi dico: boh. Di più lo dai sempre, quando Ronaldo il Fenomeno se ne andò dall’Inter non è che io diedi di più: più di così non potevo fare già prima».
JUVE MIGLIORE – «Non per forza, e l’abbiamo visto nelle prime due partite. Ma il calcio d’agosto in Italia, e io me lo ricordo bene, fa testo fino ad un certo punto: prendo tempo e ne riparliamo dopo 5-6 partite».
KEAN – «Quando va via Ronaldo non c’è scelta migliore, ma i gol che faceva lui qualcun altro dovrà farli. Non credo che Kean ne potrà fare così tanti, ma credo sia giusto dargli un campionato intero per giudicarlo».
ICARDI – «Icardi è uno che gioca poco con la squadra, ma di mestiere fa il finalizzatore, i suoi 20 gol è facile che te li faccia: siccome di quei 20 gol c’è bisogno, forse sarei andato più su di lui. Ma nel mercato non sempre si riesce a fare la cosa che sembra la migliore».
PJANIC – «Grande giocatore, lo conosciamo. Ma se ho già Arthur e voglio ricostruire, punto su di lui, che ha sei anni di meno».
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